Sondaggio Ipsos: governo Meloni rafforza consenso, crisi nera per Conte
Fratelli d’Italia blinda il 28%, Forza Italia vola al 9%. Il Pd scivola al 20,9%. Tra le forze minori balzo di Azione che sale al 3,3%.

Fratelli d’Italia blinda il 28%, Forza Italia vola al 9% e il gradimento per Palazzo Chigi si attesta al 43%. L’ultima rilevazione Ipsos, analizzata da Nando Pagnoncelli sulle colonne del Corriere della Sera, certifica la tenuta del centrodestra e fotografa un’opposizione in affanno: il Pd scivola al 20,9% e il Movimento 5 Stelle incassa una frenata brusca al 13,5%. Tre mesi dopo l’ultima rilevazione, gli equilibri politici restano cristallizzati con la maggioranza che consolida le posizioni e le forze di opposizione che arrancano.
Il partito della premier Giorgia Meloni conferma il risultato di luglio e mantiene saldamente la leadership della coalizione governativa. È però Forza Italia a mettere a segno il colpo più significativo: gli azzurri di Antonio Tajani guadagnano un punto percentuale secco e volano al 9%, certificando una fase di crescita. La Lega di Matteo Salvini invece perde mezzo punto e arretra all’8%, mentre Noi Moderati resta inchiodato all’1% senza scossoni.
Opposizioni in difficoltà: il Pd perde decimali, crollo verticale dei grillini
Il campo del centrosinistra accusa il colpo. Il Partito Democratico guidato da Elly Schlein si attesta al 20,9%, cedendo due decimali rispetto alla precedente rilevazione e confermando una fase di stallo. Ma il dato più preoccupante per le opposizioni arriva dal Movimento 5 Stelle: la formazione di Giuseppe Conte perde mezzo punto secco e precipita al 13,5%, segnando una evidente battuta d’arresto che rilancia interrogativi sulla capacità di tenuta del movimento.
L’unica nota di colore per il centrosinistra porta la firma di Alleanza Verdi Sinistra, che avanza dello 0,5% e conquista il 6,3%. Sul fronte delle forze minori, Azione di Carlo Calenda registra un balzo significativo e sale al 3,3% con un incremento dello 0,7%. Italia Viva di Matteo Renzi migliora la propria performance e raggiunge il 2,6%, guadagnando quattro decimali. In controtendenza +Europa, che cede lo 0,4% e scende all’1,8%.
Meloni e Tajani in ascesa, Schlein e Renzi in standby
L’indice di gradimento per l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni sale dal 42 al 43%, segnando un incremento che certifica la tenuta dell’azione di governo. Anche la presidente del Consiglio guadagna terreno sul piano personale, passando dal 43 al 44% di consensi. Pagnoncelli sottolinea come, nel complesso, i dati rimangano quasi invariati rispetto a tre mesi fa, evidenziando una sostanziale stabilità degli equilibri politici. Sul fronte dei leader, Antonio Tajani e Giuseppe Conte mettono a segno un guadagno di due punti percentuali ciascuno. Restano invece sostanzialmente fermi i consensi per Elly Schlein e Matteo Renzi, che non riescono a sfondare il muro dell’opinione pubblica.
