Un ponte di “Energia”: Panasci celebra l’unione tra Ancri Catania e Palermo

Domani 26 novembre 2025 alle 17 il Museo Diocesano di Catania ospita la presentazione del libro Io sono energia di Francesco Panasci, con autorità civili, militari, religiose e gemellaggio ANCRI.

Il libro e le autorità

La presentazione di Io sono energia, opera dell’autore palermitano Francesco Panasci, è introdotta dalla Comm. Prof.ssa Ida Nicotra, presidente della Scuola Superiore, e vede la partecipazione di S.E. Mons. Luigi Renna, arcivescovo di Catania. L’autore ha ricordato che il testo “nasce da cadute e rinascite, da fragilità trasformate in responsabilità”, sottolineando il carattere civile del percorso che ha già toccato il Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati. Alla cerimonia parteciperanno inoltre il prefetto di Catania Pietro Signoriello, il sindaco Enrico Trantino e il rettore dell’Università di Catania Enrico Foti.

L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana (ANCRI), che ha inserito il libro nel proprio percorso pubblico per la sua valenza educativa e civica. I promotori evidenziano come il testo si rivolga a giovani, famiglie e operatori sociali in un periodo di rapidi cambiamenti culturali e sociali.

Il Museo Diocesano conferma il ruolo civico

Nel corso dell’incontro sarà ufficializzato il gemellaggio tra la sezione ANCRI di Catania e quella di Palermo, alla presenza del Consiglio direttivo nazionale dell’associazione. Lo scambio dei gagliardetti sancirà l’avvio di una rete di progetti congiunti nei settori del sociale, dell’educazione civica e della tutela dei valori repubblicani. Tra i rappresentanti nazionali attesi figurano il Cav. Gen. Stefano Durante e il Cav. Domenico Garofalo; la presidente di ANCRI Catania è la Cav. Dott.ssa Mariella Gennarino, che ha curato l’organizzazione locale.

Il gemellaggio sancisce progetti comuni

I vertici ANCRI hanno definito il libro “utile” per orientare le nuove generazioni e rafforzare l’impegno civico: “Portare il libro dentro un evento ANCRI significa ricordare che l’energia non è un concetto astratto ma un dovere civile”, ha dichiarato la presidente Gennarino. I promotori annunciano che il gemellaggio darà avvio a iniziative formative e a interventi sul territorio; è prevista la calendarizzazione di incontri pubblici e laboratori rivolti a scuole e associazioni locali per tradurre il messaggio del volume in progetti concreti.