La Bulgaria da gennaio entra nell’eurozona, il Paese lancia i kit con gli euro

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La Banca Nazionale di Bulgaria ha avviato la vendita di kit contenenti monete in euro. Il Paese si sta preparando ad aderire all’eurozona il 1° gennaio 2026. Per alcuni collezionisti è anche un’opportunità per acquistare monete commemorative bulgare, che si prevede diventeranno più difficili da trovare dopo il passaggio all’euro.

“La Bulgaria passerà all’euro il 1 gennaio e sta distribuendo questi kit di avvio ai propri cittadini affinché possano abituarsi alle monete in euro. Oggi è il primo giorno in cui questi kit saranno disponibili e sono venuto qui per prenderne alcuni”, dice Harald Bull-Hanssen, collezionista norvegese.

“Sono venuto a fare la fila per acquistare l’ultima moneta commemorativa bulgara in oro da 100 lev con l’effigie del Santo Patriarca Evtimii di Tarnovo – ha detto il collezionista bulgaro Ivan Nikolov – non ci saranno più monete commemorative in lev e la tiratura è stata leggermente ridotta. Finora sono state coniate 4.000 monete d’oro; questa ha una tiratura di 3.000. Se riesco ad averla è ottimo; altrimenti, vabbè.”

La Bulgaria è Stato membro dell’Ue dal 2007. La prospettiva di abbandonare la moneta nazionale, il lev, è lungi dall’essere accettata all’unanimità. Nei mesi passati si sono verificate diverse manifestazioni contro questo cambiamento epocale. Ma i sostenitori di questa svolta la vedono come un passo importante verso l’integrazione geopolitica occidentale e la protezione dall’influenza del Cremlino.