I medici lanciano l’allarme: “Pannella rischia grosso”
LE ETERNE BATTAGLIE DEL LEADER L’allarme sulle condizioni di salute arriva dal dottor Claudio Santini che ha visitato il politico

Marco Pannella era entrato in sciopero totale della fame e della sete alla mezzanotte del 9 agosto scorso “per il rispetto e il diritto della legalità, per la giustizia, i processi e i problemi legati al mondo carcerario” con l’obiettivo di “sostenere e aiutare le difficili funzioni dei massimi organi istituzionali”. L’obiettivo era sensibilizzare il presidente della Repubblica Mattarella e il premier Renzi a ottemperare agli obiettivi fissati nell’intervento alle Camere dell’ottobre 2014 dall’allora Capo dello Stato Giorgio Napolitano. A convincere Pannella a sospendere lo sciopero era stato l’11 agosto lo stesso presidente Mattarella, che, preoccupato per le condizioni di salute del leader radicale, gli aveva chiesto di riprendere a mangiare e a bere. Invito accettato da Pannella il giorno dopo, il 12 agosto, in diretta tv su SkyTg24, quando il leader radicale chiese a chi lo stava intervistando un bicchiere d’acqua, spiegando di farlo per il Capo dello Stato.
