Alfano ha deciso, sosterremo Micari. Leader Ap incontra il rettore e Orlando

Alfano ha deciso, sosterremo Micari. Leader Ap incontra il rettore e Orlando
Angelino Alfano
7 settembre 2017

Avanti tutta sulla candidatura di Fabrizio Micari alla presidenza della Regione siciliana. Il giorno dopo l’ok unanime incassato dalla direzione regionale del Pd, Rosario Crocetta compreso, e’ arrivata anche la ‘benedizione’ di Angelino Alfano. Il leader di Ap ieri pomeriggio ha incontrato il rettore all’hotel Villa Igiea di Palermo. Presente anche il sindaco Leoluca Orlando, regista dell’operazione. Insomma, la macchina e’ partita. Di “incontro positivo”, parla lo stesso Micari che ha visto pure il segretario Pd Fausto Raciti e che oggi si confrontera’ con dirigenti e parlamentari del Partito democratico. Per il rettore adesso, con il sostegno degli alfaniani, “l’alleanza e’ significativamente larga. E il dialogo con la sinistra, in particolare sui programmi e sui contenuti continua. Resto fiducioso e sentiro’ Pisapia”. Il passaggio pubblico “avverra’ molto presto”, aveva detto poco prima il coordinatore regionale di Ap Giuseppe Castiglione, per il quale “si realizza un’alleanza molto coesa, molto ben assortita, che vede insieme le esperienze civiche, i partiti e i territori, i popolari e i progressisti. Finalmente si delinea un quadro nuovo, con una figura autorevolissima; un’alleanza che puo’ fare voltare pagina alla regione”.

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“Fabrizio Micari ha il sostegno convinto di Alternativa popolare. L’intesa tra riformisti e moderati ha trovato la sua sintesi sulla prestigiosa e forte candidatura del rettore di Palermo, espressione di quel ‘campo largo’ gia’ vincente nel capoluogo siciliano”, conferma Dore Misuraca, responsabile nazionale Enti locali del partito e molto vicino ad Alfano, tra i principali fautori del ‘modello Palermo’, presente oggi all’incontro. “Abbiamo deciso di attendere che la candidatura civica di Micari prendesse effettivamente quota con il preventivo, pieno e convinto sostegno del Pd. Cosi’ e’ stato. Raciti – aggiunge – ha svolto un ottimo lavoro di sintesi e ricucitura, evitando che il ‘campo largo’ franasse. A questo punto anche Ap ha sciolto le proprie riserve, che erano prettamente politiche, non sul candidato che giudichiamo autorevole e con tutte le chance per vincere”. Conclude Misuraca: “Abbiamo apprezzato le iniziali proposte programmatiche di Micari dalle quali emerge una credibile visione della Sicilia per i prossimi cinque anni. E con lui siamo molto fiduciosi, consapevoli anche del determinante supporto che dara’ la lista di Ap insieme ai centristi di D’Alia. Il supporto civico di Micari sara’ determinante per dare alla Sicilia la svolta che merita”.

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