Le donne della Lega insorgono contro Laura Boldrini e a difesa del Corpo degli Alpini. A partire da Laura Ravetto, responsabile dipartimento Pari opportunità del partito: “Boldrini strumentalizza le parole di Salvini di due giorni fa. La condanna di eventuali episodi di molestie a Rimini di oggi è stata chiarissima ed è vergognoso gettare fango sull`intero corpo degli Alpini. Le penne nere sono da sempre un esempio. A differenza di Boldrini il leader della Lega non strumentalizza le donne, ma le rispetta tutte”.
Le fa eco la deputata Simona Pergreffi: “La strumentalizzazione che l’onorevole Boldrini fa delle parole di Matteo Salvini sulla vicenda delle presunte molestie di partecipanti all’adunata degli Alpini, è vergognosa e qualifica chi la compie. Parole di odio per gli alpini e per gli avversari politici: ecco la sinistra radical chic che si sveglia dal torpore per attaccare ad orologeria. Giù le mani dagli Alpini e dalla loro gloriosa tradizione, che sapranno individuare chi si sia eventualmente macchiato di condotte lontane da quella cultura di rispetto e di solidarietà che li ha sempre contraddistinti”.
Infine la deputata Giuseppina Castiello: “In base alle verifiche fatte dall’ Ana, non è stata presentata ad oggi alcuna denuncia rispetto alle presunte molestie lanciate sui social network relativamente all’adunata degli Alpini di Rimini. Perché questo astio nei confronti del Corpo? La deputata non perde occasione per strumentalizzare i fatti, così come fa con parole di Salvini antecedenti al raduno. Noi siamo i primi a condannare la violenza e se sono stati commessi degli sbagli, vanno denunciati. Tutto questo non può in alcun modo gettare un’ombra sul Corpo degli Alpini, che rappresenta un fiore all’occhiello per l’intero Paese”.
