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Calcio femminile, Italia-Sudafrica 2-3: azzurre eliminate

Finisce il Mondiale delle Azzurre, che nell`ultima partita decisiva del girone perdono anche contro il Sudafrica. Vantaggio di Caruso su rigore, poi il clamoroso autogol di Orsi. Nella ripresa Magaia ribalta il risultato, di nuovo Caruso per il provvisorio 2-2 che avrebbe qualificato l`Italia. Al 92`, però, Kgatlana spezza il sogno azzurro. Passano il turno la Svezia e proprio il Sudafrica, che prima di oggi non aveva mai vinto una partita al Mondiale (alla sua seconda partecipazione consecutiva, aveva perso tutte e tre le partite del girone nel 2019 e aveva iniziato questo con una sconfitta e un pareggio.

 

Bertolini: rammaricata ma convinta delle scelte

 

È una Milena Bertolini rammaricata e triste quella che si presenta ai microfoni nel post-partita di Sudafrica-Italia. L`imprevista eliminazione nella fase a gironi del Mondiale 2023, causata dalla sconfitta per 3-2 contro la nazionale africana, ha spento tutti i sogni azzurri: “Mi spiace molto, perché abbiamo lavorato duramente per passare il girone e non ci siamo riuscite. Sono molto dispiaciuta”. “Non credo che a questo gruppo mancasse l`intesa,” – continua il tecnico dell`Italia – “è nata un po` di paura nel corso di questa competizione e i cinque gol subiti con la Svezia ci hanno tolto certezze. Anche il gol che abbiamo preso oggi ci ha fatto paura”.

La Ct non rinnega le scelte fatte: “Penso che queste siano le giocatrici migliori, ho schierato chi doveva giocare. Questa Nazionale avrà un buon futuro e le giocatrici che hanno giocato in questo Mondiale getteranno le basi per costruire il prossimo ciclo. Non ha importanza il mio futuro, ma quello del movimento.
Mi auguro di aver lasciato un`eredità per chi verrà dopo, con questa squadra giovane”. Dello stesso avviso Elena Linari, affranta per la prematura eliminazione: “Spero che questo gruppo possa lasciare qualcosa per le generazioni future. Mi dispiace per come è andata, è un`esperienza anche questa, anche se negativa. Mi auguro solo che serva per il futuro”.

Arianna Caruso, autrice di una doppietta, esprime tutto il suo rimpianto: “Non era ovviamente quello che volevamo e sognavamo. Dovremmo analizzare tutto quello che è successo e ripartire. Credo in questo gruppo e credo nella nostra forza. I due gol contano ben poco perché non ci hanno portato al passaggio del turno”. La centrocampista della Juventus guarda però con estrema fiducia al futuro della Nazionale, pronta a ripartire nonostante gli errori commessi: “Abbiamo imparato in questo Mondiale che niente è scontato. Se non si vince non si va avanti. Ringrazio i tifosi che ci hanno seguito e mi dispiace non avergli regalato gioie. Ci tenevamo a fare bene. Abbiamo un grande potenziale e siamo davvero forti, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo e spero che dalle prossime partite sarà così”.

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