Coronavirus, Boccia: tra 15 giorni Italia tutta gialla

Coronavirus, Boccia: tra 15 giorni Italia tutta gialla
2 dicembre 2020

Sono 20.709 (19.350 ieri) i novi casi di Covid 19 registrati nella ultime 24 ore in Italia dove sono avvenuti 684 (785 ieri) decessi. Attualmente sono positive 761.230 persone. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 207.143 tamponi, 25043 più di ieri. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute-Iss. Sono 32454, (-357 rispetto a ieri) le persone ricoverate con sintomi Covid-19 negli ospedali italiani, 3616 (- 47 rispetto a ieri) le persone ricoverate nelle terapie intensive. Mentro sono 725.160 (- 18311 rispetto a ieri) le persone in isolamento domiciliare. Sale a 82.3335 (-38740 rispetto a ieri) il numero dei guariti dimessi. Sale a 57.045 il numero complessivo dei deceduti dall’inizio della pandemia. Sul fronte tamponi, ne sono stati registrati 207.143. Sale così a 22.334.342 in numero complessivo dei tamponi effettuati da inizio pandemia nel nostro Paese. Ad oggi, grazie al sospetto diagnostico, sono stati individuati 988.470 positivi mentre le attività di screening hanno individuato 653.140 positivi. A livello territoriale, le regioni con il maggior numero di contagi sono la Lombardia (3.425), il Veneto (2.782), la Campania (1.842), il Lazio (1.791), la Puglia (1.668) e il Piemonte (1.568). 

ITALIA TUTTA GIALLA

“Dicembre dev’essere il mese che ci fa mettere in sicurezza il Paese senza fare un lockdown nazionale. Da qui a 15 giorni tutta Italia o gran parte d’Italia sarà gialla”. Lo ha detto il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia intervenendo al webinar 5G Italy e il Recovery Fund. “Il 7 gennaio il Paese ripartirà, incrociando una grande campagna di vaccini e non sarà obbligatorio anche se sarà ovviamente consigliato” ha aggiunto.

“Pensiamo a restrizioni puntuali per il periodo delle feste che non ci fanno allentare i nostri comportamenti”, ha aggiunto il ministro spiegando che sono “ore decisive per questo Dpcm, probabilmente il più lungo per durata della storia recente tra questi provvedimenti per regolare le nostre azioni. Parte il 4 dicembre, c’e’ un dibattito alle Camere e non e’ corretto anticipare le conclusioni, ma andra’ sicuramente oltre l’Epifania, se un giorno dopo o una settimana dopo si stabilira’ nel dibattito”.

LO SCENARIO PER REGIONE

LOMBARDIA

In Lombardia sono 3.425 i nuovi casi (di cui 342 ‘debolmente positivi’) a fronte di 36.077 tamponi effettuati. Cala dunque il rapporto tamponi e positivi al 9,4% (ieri era dell’11,6%). Sono 6.021 i dimessi e 268.168 i guariti. Scende il numero dei ricoveri in terapia intensiva (-21) e di quelli non in terapia intensiva (-120). Sempre alto il numero dei decessi registrati, 175. Questo secondo quanto comunicato dalla Regione Lombardia nel bollettino quotidiano sull’andamento della pandemia. Sono 1.109 i nuovi casi in provincia di Milano, di cui 438 a Milano città. In provincia di Bergamo 130 nuovi casi; in quella di Brescia 303; Como 316; Cremona 126; Lecco 53; Lodi 55; Mantova 265; Monza e Brianza 244; Pavia 187; Sondrio 192; Varese 362.

VALLE D’AOSTA

Ancora cinque decessi in Valle d’Aosta a causa del Covid. È quanto si legge nel bollettino della Regione Valle d’Aosta in base ai dati forniti dall’Usl. Nelle ultime 24 ore sono stati rilevati anche 42 nuovi casi positivi e 96 guarigioni; il totale dei contagiati attuali scende a 1.206. I ricoverati sono 135, di cui 13 in terapia intensiva. Il totale dei morti sale a 322 (176 nella seconda ondata).

PIEMONTE

Sono 1.568 i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 in Piemonte, pari all’8,8% dei 17.897 tamponi eseguiti. Lo ha comuniato l’Unità di crisi regionale, che ha censito anche 57 decessi tra i positivi al coronavirus. In calo i ricoveri ospedalieri: sono 4.596 (- 56 rispetto a ieri), di cui 382 (+5rispetto a ieri) in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 65.909. I pazienti guariti sono complessivamente 93.454 (+2.893 rispetto a ieri).

PROVINCIA DI TRENTO

Anche oggi le cifre fornite dal bollettino quotidiano dell`Azienda provinciale di Trento per i servizi sanitari dimostrano che la battaglia contro il Covid-19 è ancora pienamente in corso. A fronte di quasi 4000 tamponi sono stati riscontrati 278 nuovi contagi; si registrano inoltre 3 decessi e 47 ricoveri in rianimazione, mentre i guariti sfiorano quota 13.000. Nel dettaglio, dei 278 nuovi positivi, circa due terzi (189) sono stati individuati grazie alle attività di contact tracing o screening. A domicilio sono seguiti 138 asintomatici e 45 pauci sintomatici. Nelle RSA si contano invece 58 contagi fra operatori e ospiti. Preoccupa come sempre la diffusione del virus fra chi ha più di 70 anni: oggi parliamo di 106 nuovi casi e la raccomandazione a seguire le regole del distanziamento e l`uso della mascherina accanto all`igiene delle mani è rinnovata con forza dalle autorità sanitarie. Ci sono anche quest`oggi dei piccolissimi: 1 bambino con meno di 2 anni e un altro di età compresa fra 3 e 5 anni. I 3 nuovi decessi – età media 85 anni – sono avvenuti in strutture sanitarie (2) e in Rsa (1): si tratta di 2 donne e 1 uomo. Negli ospedali, a fronte di 37 dimissioni si sono registrati ieri 46 nuovi ingressi: il totale dei pazienti covid ricoverati è adesso di 459, di cui 47 in rianimazione. Si registrano inoltre 23 nuovi casi di bambini e ragazzi in età scolare; i sanitari stanno ricostruendo la mappa dei loro contatti per stabilire se sarà necessario procedere con l`isolamento delle rispettive classi (ieri quelle in quarantena erano 78). Continuano a crescere intanto i guariti: con i 267 di oggi il totale sale a 12.940. Sempre intenso il lavoro di screening, con altri 3.705 tamponi analizzati ieri (2.603 all`Ospedale Santa Chiara e 1.102 alla Fem) per un totale di 381.544 da inizio pandemia.

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PROVINCIA DI BOLZANO

È sempre pesante il bilancio quotidiano della pandemia in Alto Adige: l’Azienda sanitaria provinciale segnala altri 7 decessi, che portano in totale, dall’inizio dell’emergenza, a 542. Sono stati, inoltre, accertati 317 nuovi casi positivi sulla base di 2.011 tamponi Pcr (dei quali 565 nuovi test) ed ulteriori 107 positivi sulla base di 1.639 test antifenici eseguiti ieri. I pazienti Covid-19 ricoverati sono 33 nei reparti di terapia intensiva, 273 nei normali reparti ospedalieri, 143 nelle strutture private convenzionate e 77 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes. Le persone in isolamento domiciliare sono 7.458. I guariti sono 12.317 (279 in più rispetto ad ieri), ai quali si aggiungono 1.361 persone (7 in più) che avevano un test dall’esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate negative al test.

FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 812 nuovi contagi (il 10,38 per cento dei 7.820 tamponi eseguiti) e 26 decessi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 32.198, di cui: 7.542 a Trieste, 14.203 a Udine, 6.120 a Pordenone e 3.947 a Gorizia, alle quali si aggiungono 386 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione risultano essere 15.095. Scendono a 58 i pazienti in cura in terapia intensiva e sono 652 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 889. I totalmente guariti sono 16.214, i clinicamente guariti 402 e le persone in isolamento 13.983.

VENETO

Sono 2.782 i nuovi contagi registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, dato che porta il totale degli infetti a 150.909, ma sembra confermare una tendenza ad una discesa rispetto ai picchi quotidiani di 3.500-4.000 casi della scorsa settimana. Lo riferisce il bollettino della Regione. Ancora alto però il numero delle vittime, 69 più di ieri, per un numero complessivo di 3.887 morti (tra ospedali e case di riposo). Pesanti i dati sui ricoveri: sono 2.754 (+48) i pazienti in area medica, 340 (+10) quelli in terapia intensiva. Forte calo invece dei soggetti attualmente positivi: sono oggi 68.792, contro gli 80.997 di ieri (-12.205). L’incremento dei guariti si deve ad un allineamento dei dati relativi ai soggetti in carico alle Ulss che terminano il loro periodo di isolamento, spiegano la Direzione prevenzione della Regione Veneto e la Uoc sistemi informativi di Azienda Zero. Il disallineamento è emerso durante le attività di monitoraggio della qualità del dato e al momento l’attività è stata completata per sette Ulss su nove. Il numero di soggetti guariti potrebbe quindi fare un nuovo balzo.

EMILIA ROMAGNA

Per il Coronavirus in Emilia-Romagna si registrano su quasi 20mila tamponi effettuati 1.569 nuovi positivi (la percentuale scende all’8%), di cui 838 asintomatici da screening regionali e attività di contact tracing. Ricoveri in calo, 2.037 i guariti. In particolare – si spiega in una nota – sono stati eseguiti anche 1.728 test sierologici. Scendono i casi attivi (-537), il 95,9% è in isolamento a casa, senza sintomi o con sintomi lievi. L’età media nei nuovi positivi è di 44,7 anni mentre si contano 69 i decessi. Dall`inizio dell`epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 126.110 casi di positività, 1.569 in più rispetto a ieri, su un totale di 19.676 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è quindi dell`8%, in calo rispetto all`8,7% di ieri. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 2.037 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 48.931. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 71.305 (-537 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 68.366 (-500), il 95,9% del totale dei casi attivi. Purtroppo, si registrano 69 nuovi decessi. Figura tra questi anche un uomo di 72 anni, diagnosticato dall`Ausl di Parma ma residente fuori Regione. In totale, dall`inizio dell`epidemia i decessi in regione sono stati 5.874.

LIGURIA

In Liguria sono stati registrati 349 nuovi casi di Coronavirus ed altri 19 decessi. Lo ha reso noto la Regione Liguria, precisando che nelle 24 ore isolo stati effettuati 4.620. Le vittime avevano un età compresa tra i 71 e i 91 anni. Al momento in tutto il territorio ligure sono 1.065 le persone ricoverate in ospedale, 43 meno di ieri, di cui 102 in terapia intensiva, mentre sono 12.043 quelle positive, 154 meno di ieri, e 9662 quelle sottoposte a sorveglianza attiva.

TOSCANA

In Toscana sono 104.875 i casi di positività al Coronavirus, 776 in più rispetto a ieri (421 identificati in corso di tracciamento e 355 da attività di screening). I nuovi casi sono lo 0,7% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 776 casi odierni è di 48 anni circa (il 15% ha meno di 20 anni, il 19% tra 20 e 39 anni, il 36% tra 40 e 59 anni, il 19% tra 60 e 79 anni, l’11% ha 80 anni o più). I guariti crescono del 5,6% e raggiungono quota 64.632 (61,6% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.591.558, 13.549 in più rispetto a ieri, di cui il 5,7% positivo. Sono invece 4.461 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 17,4% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 3.911 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 37.525, -6,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.785 (45 in meno rispetto a ieri), di cui 271 in terapia intensiva (4 in più). Infine, oggi si registrano 45 nuovi decessi.

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ABRUZZO

Curva del contagio ancora in calo in Abruzzo in una giornata che ha fatto registrare un numero molto alto di decessi con 21 morti in regione causati dal Covid 19. In particolare sono complessivamente 28801 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 381 nuovi casi di età compresa tra 1 e 95 anni). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 60, di cui 24 in provincia dell’Aquila, 2 in provincia di Pescara, 15 in provincia di Chieti e 19 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 21 nuovi casi e sale a 927 (di età compresa tra 59 e 94 anni, 5 in provincia dell’Aquila, 10 in provincia di Teramo, 2 in provincia di Chieti, 3 in provincia di Pescara e 1 residente fuori regione). Nel dato odierno sono compresi 4 casi risalenti ai giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 9890 dimessi/guariti (+564 rispetto a ieri). I positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 17984 (-204 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 419970 test (+4384 rispetto a ieri). 703 pazienti (+6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 74 (-2 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 17207 (-208 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 9350 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+139 rispetto a ieri), 5513 in provincia di Chieti (+63), 5767 in provincia di Pescara (+53), 7716 in provincia di Teramo (+126), 251 fuori regione (+3) e 204 (-3) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

UMBRIA

Continuano a far segnare numeri incoraggianti quasi tutti gli indicatori dell’epidemia Covid in Umbria. Dove rimane comunque ancora elevato il numero delle vittime giornaliere, dieci nell’ultimo giorno e 425 totali. Prosegue invece l’andamento in discesa degli attualmente positivi, ora 7.083, 597 meno di ieri in base al quadro aggiornato dalla Regione. Nell’ultimo giorno sono emersi 278 nuovi positivi, 24.230 totali, a fronte però di 865 guariti, 16.722. Dati positivi per quanto riguarda i ricoverati in ospedale, 405, 21 meno di ieri, 62 (meno due) in terapia intensiva. Sul fronte dei tamponi ne sono stati analizzati nell’ultimo giorno 4.015, 424.921, con un tasso di positività del 6,9 per cento, in salita rispetto al 3,29 di ieri ma comunque nettamente più basso di quello nazionale che è al 10 per cento.

MARCHE

Nelle ultime 24 ore nelle Marche sono stati registrati 421 positivi tra i 1.599 tamponi eseguiti nel percorso nuove diagnosi e altri 50 risultati nel percorso antigenico su 1.053 test ‘rapidi’. Sono, invece, 13 i deceduti riferiti al giorno precedente, 42 le persone dimesse. Lo fa sapere il Servizio sanità della Regione. Sul fronte tamponi molecolari ne sono stati testati in tutto 3.180 (1.581 nel percorso guariti): il rapporto positivi/tamponi rimane alto, 27 per cento considerando solo le nuove diagnosi e 13,23 per cento invece la percentuale sul totale di tamponi.

ABRUZZO

Sono complessivamente 28.801 i casi positivi registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 381 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 95 anni). Il bilancio dei pazienti deceduti registra 21 nuovi casi e sale a 927. Nel dato odierno sono compresi 4 casi risalenti ai giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 9.890 dimessi/guariti (+564 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 17.984 (-204 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza sono stati eseguiti complessivamente 419.970 test (+4.384 rispetto a ieri); 703 pazienti (+6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 74 (-2 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 17207 (-208 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Dall’inizio dell’emergenza coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 419.970 test (+4.384 rispetto a ieri). 703 pazienti (+6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 74 (-2 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 17.207 (-208 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare.

LAZIO

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“Oggi su oltre 24mila tamponi nel Lazio (-2.095) si registrano 1.791 casi positivi (+122), 45 i decessi (-24) e +780 i guariti. Il rapporto tra i positivi e i tamponi al 7 per cento Si conferma il trend in rallentamento e calano i decessi. La riapertura delle scuole per una settimana prima di Natale ha poco senso. Per lo shopping natalizio di questi giorni è indispensabile evitare i luoghi affollati. Mantenere le distanze minime di sicurezza”, ha detto l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. E dopo due giorni, ritornano sopra mille oggi i casi di coronavirus nella capitale che sono oggi 1.038. Nelle province si registrano 489 casi e sono quattordici i decessi. Nella regione sono 91.904 i casi attualmente positivi, di cui 3.282 ricoverati, a cui si aggiungono 350 pazienti in terapia intensiva e 88.272 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia, i guariti sono in totale 28.860, i decessi 2.476 e il totale dei casi esaminati è pari a 123.240.

CAMPANIA

In Campania sale la curva dei positivi da Covid-19. Nella giornata di ieri sono stati 1.842 i casi di positività, di cui 1.657 asintomatici e 185 sintomatici. Sono 43 i decessi registrati (22 deceduti nelle ultime 48 ore e 21 deceduti in precedenza ma registrati ieri). I guariti sono 2.183. A comunicarlo l’Unità di crisi della Regione. Il totale dei contagi, da inizio pandemia, sale a 158.274 e i guariti complessivi 54.015 e i deceduti 1.764. I tamponi processati in totale 1.615.159 di cui 19.759 eseguiti nelle ultime 24 ore. In base al report dei posti letto su base regionale, ci sono 656 posti di terapia intensiva disponibili, di cui 173 occupati; per la degenza, tra posti letto Covid e offerta privata, sono disponibili 3.160, mentre sono 2.064 quelli occupati.

BASILICATA

Sono 170, di cui 154 lucani, i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati ieri in Basilicata a fronte dei 1451 tamponi processati. Nella stessa giornata, sono state registrate 80 guarigioni e nessun decesso. I ricoveri, stabili, a quota a 179, di cui 21 in terapia Intensiva.

PUGLIA

Su 9.693 test sono stati registrati oggi in Puglia 1.668 casi positivi: 878 in provincia di Bari, 87 in provincia di Brindisi, 206 nella provincia BAT, 208 in provincia di Foggia, 98 in provincia di Lecce, 174 in provincia di Taranto, 11 residenti fuori regione, 6 casi di residenza non nota. Sono 29 i decessi: 9 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 10 in provincia di Foggia, 7 in provincia di Lecce, 1 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 804.028 test, 15.341 sono i pazienti guariti, 40.760 sono i casi attualmente positivi. Un focolaio si è sviluppato nella casa di risposo “vivere insieme” di Conversano, in provincia di Bari. Al momento a risultare contagiati sulla base dei test rapidi sono 40 dei 60 anziani ospitati nella struttura e 7 dei 15 operatori sanitari. “Attendiamo però l’esito dei tamponi molecolari effettuati dalla Asl di Bari. Domani dovremmo avere comunicazioni ufficiali in merito allo screening”, spiega il sindaco di Conversano Giuseppe Lovascio. “La situazione è monitorata e sono state poste in campo – aggiunge il primo cittadino – tutte le forze necessarie a far fronte all’emergenza”.

CALABRIA

In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 359.679 persone per un totale di 369.710 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive sono 17.262 (+230 rispetto a ieri), quelle negative 339.689. Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute, che fanno registrare 411 ricoverati (-6), 36 persone in terapia intensiva (-4), 6.062 guariti/dimessi (+300) e 301 morti (+9). I casi attualmente attivi sono 10.890.

SICILIA

Sono 1.483 su 11.536 tamponi processati i nuovi casi registrati nelle ultime ore in Sicilia, dove il numero complessivo dei positivi è di 39.731. Le vittime in un solo giorno sono state 27 (1.616 dall’inizio dell’emergenza sanitaria), mentre è boom di guariti: 2.455. Degli attuali positivi i ricoverati con sintomi sono 1.494, mentre si trovano in terapia intensiva 220 pazienti.

SARDEGNA

Sono 22.340 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 445 nuovi casi, 241 rilevati attraverso attività di screening e 204 da sospetto diagnostico. Si registrano quattro decessi (453 in tutto). Le vittime: due uomini e una donna residenti nella Città Metroplitana di Cagliari, rispettivamente di 79, 70 e 87 anni, e una donna di 94 residente nella provincia del Sud Sardegna. In totale sono stati eseguiti 379.431 tamponi con un incremento di 3.297 test. Sono invece 577 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (sei in meno rispetto al dato di ieri), mentre è di 66 (-2) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.240. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 7.929 (+174) pazienti guariti, più altri 75 guariti clinicamente. Sul territorio, di 22.340 casi positivi complessivamente accertati, 4.628 (+47) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.560 (+93) nel Sud Sardegna, 1.809 (+26) a Oristano, 4.128 (+95) a Nuoro, 8.215 (+184) a Sassari.

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