Coronavirus, risalgono contagiati e vittime. Ricciardi: riapertura scuole a settembre non è scontata

Coronavirus, risalgono contagiati e vittime. Ricciardi: riapertura scuole a settembre non è scontata
18 agosto 2020

In aumento i nuovi casi di coronavirus in Italia: oggi sono 403 nelle ultime 24 ore, mentre ieri l’incremento era stato di 320. Ma nelle ultime 24 ore sono stati fatti 53.976 tamponi, ieri erano stati fatti solo 30.666. E’ quanto riporta il bollettino quotidiano sulla situazione del covid-19 in Italia del ministero della Salute. Il totale dei casi di coronavirus in Italia registra così quota 254.636 dall’inizio dell’epidemia. Nelle ultime 24 ore, invece, sono 5 i morti, ieri erano stati quattro e così il totale delle persone decedute arriva a quota 35.405 dall’inizio dell’epidemia. I ricoverati con sintomi sono complessivamente 843, in aumento di 33 casi rispetto a 24 ore fa. In terapia intensiva ci sono 58 pazienti, come ieri. In isolamento domiciliare 14.188, 189 in più rispetto a ieri. Il totale degli attualmente positivi è di 15.089, 222 in più rispetto a 24 ore fa. Tra dimessi e guariti si contano 204.142 persone, in aumento di 174 unità. I maggiori incrementi di contagiati si sono verificati in Veneto (60), Lombardia (50) e Lazio (43). La Regione Basilicata comunica che 2 casi già risultati positivi e segnalati il 15 agosto, sono risultati negativi ai test di conferma per SARS CoV-2 di II livello e detratti dal computo totale.

In ogni caso, da giorni il virus è tornato a farsi sentire. E se nei prossimi giorni il numero dei contagi continuerà a crescere, per Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza e ordinario di Igiene generale e applicata all’Università Cattolica di Roma. “c’è un problema serio” da affrontare. Non è ipotizzabile sono “la chiusura di aree con focolai”, ma addirittura che “non riaprano le scuole”. Tutto “dipenderà dal comportamento responsabile delle persone”. “La problematicità – dice – è diffusa su tutto il territorio nazionale. Non c’è nessuna zona che parte avvantaggiata o svantaggiata. Tutto dipenderà dalla capacità che avranno i territori e le autorità sanitarie di intercettare e circoscrivere i focolai. Naturalmente, ogni sviluppo futuro dipenderà soprattutto dal comportamento delle persone”. “Non c’è nessuna parte del territorio nazionale che oggi è immune. Tutte quante le regioni sono vulnerabili e a rischio e ripartono da una condizione simile. Forse le uniche ancora svantaggiate dalla situazione precedente sono la Lombardia, il Veneto e, in parte, l’Emilia Romagna. Queste tre Regioni continuano ad avere dati peggiori rispetto al resto d’Italia”.

Continua intanto a calare l’età media delle persone trovate positive al coronavirus in Italia. Nell’ultimo mese, stando all’ultimo report pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità, la media è scesa a 35 anni, mentre il dato cumulativo dall’inizio della pandemia è pari a 60 anni. L’età media dei contagiati, insomma, si è quasi dimezzata rispetto allo scorso inverno-inizio primavera. I numeri parlano chiaro: il 14,8 per cento dei casi è nella fascia di età 0-18 anni (fascia che nei primi mesi dell’epidemia faceva registrare valori bassissimi, intorno all’1 per cento). Mentre la grande maggioranza, il 56,4 per cento, ha tra i 19 e i 50 anni. Il 18,9 per cento è nella fascia 51-70 anni, e solo il 9,92 per cento ha più di 70 anni. Dati che spiegano in parte anche l’aumento percentuale di casi asintomatici o lievi, che negli under 30 sono i due terzi del totale, mentre negli anziani sono meno del 50 per cento. in aggiornamento

LO SCENARIO PER REGIONE

LOMBARDIA

Nessun nuovo decesso in Lombardia per Covid 19 nelle ultime 24 ore, mentre sono 50 i nuovi casi positivi su 5.548 tamponi effettuati (1.423.476 il totale di quelli effettuti dall’inizio della pandemia). E’ quanto si legge nel consueto bollettino della Regione Lombardia. Dei 50 nuovi casi individuati 6, precisa la Regione, sono debolmente positivi e uno rilevato a seguito di test sierologico. Stabili i pazienti ricoverati in terapia intensiva (14) mentre salgono a 150 quelli non in terapia intensiva (150). Il totale dei guariti/dimessi è di 75.319 (+71), di cui 1.303 dimessi e 74.016 guariti. A livello provinciale, nelle ultime 24 ore non si registra alcun contagio a Cremona, Lecco, Lodi, Sondrio e Varese. Mentre in provincia di Milano i nuovi casi sono saliti a 15, di cui 7 in città; a Bergamo 13; Brescia, Como e Monza e Brianza 4 a testa; 6 a Mantova e 3 a Pavia.

PIEMONTE

Oggi l`Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26. 533 (+8 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3301 (+1) Alessandria, 1597 (+0) Asti, 848 (+0) Biella, 2505 (+2) Cuneo, 2379 (+0) Novara, 13.639 (+5) Torino, 1117 (+0) Vercelli, 971 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 176 (+0) provenienti da altre regioni. Altri 556 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell`esito del secondo. I decessi sono 4141. 1 decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall`Unità di Crisi della Regione, di cui 0 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è di 4141 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 398 Cuneo, 373 Novara, 1831 Torino, 222 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte. La situazione dei contagi. Sono 32.127 (+27 rispetto a ieri, di cui 19 asintomatici. Dei 27 casi, 15 screening, 9 contatti di caso, 3 con indagine in corso. I casi importati sono 13 su 27), i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4140 Alessandria, 1902 Asti, 1057 Biella, 3018 Cuneo, 2883 Novara, 16.099 Torino, 1444 Vercelli, 1158 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 276 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 150 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 3 (+1 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 80 (+5 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 814 I tamponi diagnostici finora processati sono 540.445, di cui 296.626 risultati negativi.

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VENETO

Sono 60 i nuovi casi registrati in Veneto nelle ultime 24 ore. Lo rende noto la Regione Veneto (report 18 agosto ore 8). Il totale dei positivi dall’inizio dell’epidemia sale a 21.316. 2.096 (tra ospedali e case di riposo) le vittime.In terapia intensiva sono 7 i ricoverati. I soggetti attualmente positivi in Veneto sono 1.688. Nel Vicentino sono sei i nuovi casi. Si registra anche una vittima. Il totale dei morti dall’inizio della pandemia sale dunque a 373. Attualmente sono 131 le persone positive.

FRIULI VENEZIA GIULIA

Le persone attualmente positive al Coronavirus in Friuli Venezia Giulia sono 212 (6 più di ieri). Tre pazienti risultano in cura in terapia intensiva e 5 sono invece i ricoverati in altri reparti. Non si sono registrati nuovi decessi (348 in totale). Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Oggi sono stati rilevati 10 nuovi contagi, di cui 8 contratti fuori regione; quindi, analizzando i dati complessivi dall’inizio dell’epidemia, le persone risultate positive al virus sono 3.522: 1.434 a Trieste, 1.086 a Udine, 764 a Pordenone e 235 a Gorizia, alle quali si aggiungono tre persone da fuori regione. I totalmente guariti ammontano a 2.962, i clinicamente guariti sono 8 e le persone in isolamento 196. I deceduti sono 197 a Trieste, 77 a Udine, 68 a Pordenone e 6 a Gorizia.

EMILIA ROMAGNA

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 30.498 casi di positività, 21 in più rispetto a ieri. Di questi 7 sono persone rientrate dalle vacanze all’estero. In regione si registra nelle ultime 24 ore un solo decesso per Covid-19, una signora residente in provincia di Forlì-Cesena. Il numero totale dei deceduti sale a 4.454 da febbraio ad oggi. I tamponi effettuati ieri – fa sapere la Regione in una nota stampa – sono 8.645, per un totale di 780.697. A questi si aggiungono anche 1.278 test sierologici. Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 1.713 (-23 rispetto a ieri), quasi il 96% dei casi attivi. Restano 4 i pazienti in terapia intensiva. Scende invece il numero di quelli ricoverati negli altri reparti Covid: 72, due in meno rispetto a ieri. Le persone complessivamente guarite sono 24.255 (+45 rispetto a ieri): 89 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 24.166 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

TOSCANA

In Toscana sono 10.885 i casi di positività al Coronavirus, 31 in più rispetto a ieri (15 identificati in corso di tracciamento e 16 da attività di screening). I nuovi casi sono lo 0,3% in più rispetto al totale del giorno precedente. Stabili i guariti a quota 9.028 (82,9% dei casi totali). L’età media dei 31 casi odierni è di 42 anni circa e, per quanto riguarda gli stati clinici, il 32% è risultato asintomatico, il 47% pauci-sintomatico e il 16% con sintomatologia lieve. Sono 5 i casi rientrati dall’estero, di cui 3 per motivi di vacanza (più 3 contatti). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 474.476, 3.425 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 718, +4,5% rispetto a ieri. Oggi non si registrano nuovi decessi. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Si ricorda che a partire dal 24 giugno 2020, il Ministero della Salute ha modificato il sistema di rilevazione dei dati sulla diffusione del Covid-19. I casi positivi non sono più indicati secondo la provincia di notifica, bensì in base alla provincia di residenza o domicilio.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 3.392 i casi complessivi ad oggi a Firenze (9 in più rispetto a ieri), 584 a Prato (3 in più), 775 a Pistoia, 1.097 a Massa (8 in più), 1.455 a Lucca (4 in più), 980 a Pisa, 508 a Livorno, 739 ad Arezzo (4 in più), 457 a Siena (3 in più), 427 a Grosseto. Sono 471 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 12, quindi, i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 12 nella Nord Ovest, 7 nella Sud est. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 20 (5 in più rispetto a ieri, più 33,3%), 4 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri). Le persone complessivamente guarite sono 9.028 (stabili rispetto a ieri): 117 persone clinicamente guarite (7 in meno rispetto a ieri, meno 5,6%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 8.911 (7 in più rispetto a ieri, più 0,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo. Oggi non si registrano nuovi decessi. Restano quindi 1.139 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 417 a Firenze, 52 a Prato, 81 a Pistoia, 174 a Massa Carrara, 145 a Lucca, 91 a Pisa, 63 a Livorno, 50 ad Arezzo, 33 a Siena, 25 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

LIGURIA

In Liguria sono 27 i nuovi casi di Coronavirus rilevati nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto la Regione Liguria, sottolineando che da ieri sono stati effettuati 1589 tamponi. Dei 27 nuovi contagiati, 12 erano tornati da vacanze o viaggi all’estero. Al momento sono 26 i pazienti ricoverati in ospedale in tutto il territorio ligure, uno in più di ieri, di cui uno in terapia intensiva.

ABRUZZO

Cinque nuovi casi in Abruzzo e nessun decesso in regione dove in particolare sono complessivamente 3570 i casi positivi al Covid 19 registrati dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 5 nuovi casi (uno dei quali trasferito dalla Regione Lazio e riferito al giovane di Pescara trovato positivo al test eseguito all’aeroporto di Fiumicino), mentre il numero dei pazienti deceduti resta fermo a 472. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 2840 dimessi/guariti (+2 rispetto a ieri, di cui 11 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 2829 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 258 (+3 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 141741 test. 27 pazienti (invariato rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 230 (+3 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 305 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila, 886 in provincia di Chieti, 1654 in provincia di Pescara (+1 rispetto a ieri), 696 in provincia di Teramo (+4 rispetto a ieri), 28 fuori regione e 1 per il quale sono in corso verifiche sulla provenienza.

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MARCHE

Sono 15 i casi positivi su 810 tamponi nel percorso nuove diagnosi registrati nelle Marche nelle ultime 24ore: 5 in provincia di Ascoli Piceno, 4 in provincia di Pesaro Urbino, 4 in provincia di Ancona e 2 con provenienza da fuori regione. Lo rende noto il Gores: nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 1.127 tamponi, di cui 810 nel percorso nuove diagnosi e 317 nel percorso guariti. I casi positivi comprendono rientri dall’estero, soggetti sintomatici e asintomatici contatti di casi positivi.

UMBRIA

Sono dieci, nove in più rispetto a ieri, i nuovi casi accertati in Umbria nell’ultimo giorno, 1.559 totali. Secondo i dati della Regione salgono quindi da 90 a 99 i soggetti attualmente positivi. Segnalato anche un nuovo guarito, 1.380, e un dimesso dall’ospedale di Perugia. I ricoverati scendono quindi da 11 a dieci, uno in terapia intensiva. Sempre 80 le persone morte per il Covid in Umbria. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 1.755 tamponi, 135 mila 130 in totale.

BASILICATA

Sette nuovi casi sono stati riscontrati in Basilicata, dovi ieri sono stati processati 379 tamponi per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 7 sono risultati positivi e riguardano 4 residenti del Comune di Tricarico (Matera) e 3 cittadini provenienti da un Comune della Toscana (non conteggiati nel totale dei lucani attivi). Lo fa sapere la task force regionale.

MOLISE

In Molise sono stati registrati 9 nuovi casi (496 casi totali, il totale delle vittime è di 23). I nuovi tamponi sono 179 (30.210 tamponi totali).

LAZIO

Oggi nel Lazio si registrano 43 casi e un decesso. Dei 43 nuovi casi – ha spiegato l`assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D`Amato – più della metà sono casi di importazione. Dodici i casi di rientro dalla Sardegna e di questi sei con link a festa a Porto Rotondo. I casi di importazione o che riguardano giovani di rientro da vacanze nel dettaglio: otto i casi di rientro da Grecia (un caso da Creta e tre da Corfù), sette i casi da Croazia, cinque i casi da Spagna, un caso dalla Francia e un caso di rientro da Malta. “Tra ieri e oggi – ha sottolineato l’assessore del Lazio – abbiamo effettuato oltre 5mila test sui viaggiatori di rientro dai paesi a rischio.
Il sistema dei controlli negli aeroporti sta funzionando e questo ci permette di intercettare precocemente i casi asintomatici che altrimenti avrebbero viaggiato per l`Italia”. Inoltre “prenderanno il via dal 20 agosto i test sierologici per le scuole per i docenti e il personale scolastico del Lazio”.

Ecco nel dettaglio i nuovi casi nel territorio: nella Asl Roma 2 sono già 334 le prenotazioni per i test nella giornata del 20 agosto e 1.706 le prenotazioni totali dei docenti. Nella Asl Roma 1 sono ventidue i casi nelle ultime 24h e tra questi dieci di rientro dalla Sardegna e di questi sei con link ad una festa a Porto Rotondo, altri dieci casi sono di rientro da vacanze, cinque dalla Croazia, quattro dalla Grecia (due da Corfù) e uno da Spagna. Al momento non ci sono nuovi casi positivi per quanto riguarda il cluster della casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore. Nella Asl Roma 2 sono sei i casi nelle ultime 24h e tra questi tre sono casi di rientro due dalla Grecia e uno dalla Spagna. Due i casi che hanno un link con un caso noto e isolato. Nella Asl Roma 3 sono due i casi nelle ultime 24h e tra questi un caso di un ragazzo di rientro dall`Emilia-Romagna è in corso l`indagine epidemiologica.

Un caso di un uomo contatto di un caso di rientro dalla Croazia. Nella Asl Roma 5 un caso nelle ultime 24h e si tratta di un uomo di rientro da un viaggio in Sardegna, avviata l`indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 6 sono quattro i casi nelle ultime 24h e tra questi un caso di un ragazzo di 19 anni di rientro da un viaggio per studenti a Corfù (Grecia) organizzato dall`associazione Scuolazoo. Un caso di una donna di 28 anni di rientro da un viaggio in Spagna e un caso di una donna di 31 anni . Nelle province si registrano otto casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Frosinone si registrano tre casi e si tratta di una donna di 37 anni di rientro dalla Francia ora ricoverata in ospedale. Un caso di un uomo di 31 anni di rientro da Malta e un caso di un uomo di rientro da un viaggio a Creta (Grecia). Nella Asl di Latina sono tre i casi e tra questi un caso di un uomo di rientro dalla Spagna, avviato il contact tracing internazionale. Nella Asl di Viterbo sono due i casi e si tratta di un caso di rientro da un viaggio in Croazia e un caso individuato al drive-in e di rientro dalla Sardegna, avviato il contact tracing.

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PUGLIA

Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 18 agosto 2020 in Puglia, sono stati registrati 2644 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 20 casi positivi: 4 in provincia di Bari; 4 nella provincia BAT; 2 in provincia di Foggia; 9 in provincia di Lecce; 1 da fuori regione. Non sono stati registrati decessi. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 270938 test. Mentre 3987 sono i pazienti guariti e 340 gli attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4882 così suddivisi: 1593 nella Provincia di Bari; 394 nella Provincia di Bat; 681 nella Provincia di Brindisi; 1270 nella Provincia di Foggia; 619 nella Provincia di Lecce; 290 nella Provincia di Taranto; 35 attribuiti a residenti fuori regione. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti. Dichiarazione DG Asl Bari Antonio Sanguedolce: “Nelle ultime 24 ore sono stati riscontrati 4 nuovi casi di positività al virus Sars-Cov2. Per 3 di questi è stato necessario il ricovero ospedaliero presso il Policlinico. Il quarto caso è stato rilevato in fase di triage in una nostra struttura sanitaria”.

Dichiarazione DG Asl Lecce Rodolfo Rollo: “I casi registrati oggi in provincia di Lecce riguardano: 3 persone arrivate dall`Albania; 2 persone rientrate da Malta; un cittadino straniero presente sul territorio provinciale; una persona arrivata da Milano; una persona arrivata dalla Francia; un caso sintomatico per il quale sono in corso le indagini epidemiologiche. Il nostro Dipartimento di Prevenzione prosegue le indagini epidemiologiche per individuare precocemente eventuali nuovi casi e tracciare i contatti stretti. Sottolineo l`importanza dell`autosegnalazione sul sito della Regione Puglia per chi arriva da fuori Regione e dall`estero”. Dichiarazione del Dg Asl BT Alessandro Delle Donne: “I 4 casi registrati oggi riguardano un bambino di 6 anni asintomatico, già in isolamento a casa per contatto stretto con un caso positivo covid; una persona per la quale sono in corso le indagini epidemiologiche; un giovane rientrato da Malta; una persona arrivata dall`Albania. In questi ultimi due casi é stata fatta correttamente autosegnalazione sul sito della Regione”. Dichiarazione del Direttore generale della ASL Foggia Vito Piazzolla: “Sono 2 i nuovi casi di persone positive al COVID 19 registrati oggi in provincia di Foggia. Si tratta di cittadini stranieri presenti sul territorio provinciale, tutti in buone condizioni di salute. I 2 casi sono collegabili a focolai preesistenti ed individuati a seguito della effettuazione dei tamponi sui contatti stretti”.

CAMPANIA

In Campania 35 nuovi casi positivi al Covid-19 nelle ultime 24 ore, di cui 12 provenienti dall’estero o contatti di precedenti casi di rientro. Zero i decessi e 6 le persone guarite. A comunicarlo l’Unità di crisi della Regione. Il numero dei contagi, da inizio pandemia, sale a 5.347, mentre i decessi restano 440. Il totale dei guariti è 4.311, i tamponi eseguiti complessivamente 366.453, di cui 3.156 nella giornata di ieri.

CALABRIA

“In Calabria ad oggi sono stati effettuati 136.044 tamponi. Le persone risultate positive sono 1.357 (+5 rispetto a ieri), quelle negative sono 134.687”. Lo rende noto la Regione Calabria nel bollettino quotidiano: restano 97 i decessi dall’inizio dell’emergenza (dato invariato da 81 giorni). Tra i positivi c’è anche una bimba di due anni ricoverata nel giorno di Ferragosto all’ospedale di Crotone per cause diverse dal coronavirus, è poi risultata positiva al tampone. La bambina, residente a San Mauro Marchesato (Kr), è ricoverata in isolamento nel reparto di Pediatria dell’ospedale San Giovanni di Dio, ma risulta essere asintomatica e probabilmente potrà essere dimessa oggi stesso. I suoi contatti, intanto, sarebbero già stati tracciati.

SICILIA

Sono complessivamente 13 i nuovi casi registrati, rispetto a ieri, in Sicilia, dove il numero degli attuali positivi raggiunge quota 722. Il dato è contenuto nel bollettino quotidiano del ministero della Salute. Resta stabile il numero degli ospedalizzati (60), di cui 6 in terapia intensiva, mentre sale quello delle persone in isolamento domiciliare, passate dalle 658 di ieri alle 662 di oggi. Dall’inizio dell’emergenza sono 3.793 i casi registrati, 2.785 i guariti e 286 le vittime del Covid nell’Isola

SARDEGNA

Impennata dei contagi in Sardegna. L’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale conta 12 nuovi casi, 10 nel nord dell’Isola – pesa il focolaio di Porto Rotondo – uno nella città metropolitana di Cagliari e uno in provincia di Nuoro. Complessivamente sono 1.512 i casi accertati dall’inizio dell’emergenza. Resta invariato il numero delle vittime, 134 in tutto. In totale sono stati eseguiti 119.093 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono 9, nessuno in terapia intensiva, mentre 113 sono le persone in isolamento domiciliare. Centinaia di turisti sono bloccati in un resort di Santo Stefano, nell’arcipelago di La Maddalena, dopo il caso di positività al coronavirus accertato su un lavoratore della struttura turistica. L’unità di crisi regionale ha eseguito 470 tamponi tra villeggianti e dipendenti.

Partono anche in Sardegna i tamponi rapidi negli aeroporti per chi arriva dai Paesi a rischio. Il primo ad attrezzarsi è stato lo scalo di Cagliari Elmas. A Olbia, all’aeroporto Costa Smeralda, le postazioni verranno montate domani, nei prossimi giorni toccherà allo scalo internazionale di Alghero. Nessuna indicazione invece è ancora arrivata all’Autorità del mare di Sardegna per estendere i tamponi anche nei porti dell’Isola. Il primo a partire sarà comunque quello di Porto Torres, attivo nei collegamenti con Barcellona. Spagna e Malta sono dunque i Paesi sorvegliati speciali per i sardi che hanno scelto di trascorrere le vacanze all’estero: Croazia e Grecia infatti, inseriti nell’ultimo dpcm del governo con l’obbligo di tampone al rientro in Italia, non sono collegati direttamente con la Sardegna né con voli né con navi.

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