Cronaca

Coronavirus, lieve aumento di positivi nelle ultime 24 ore

Sono 275 i nuovi casi positivi al Covid-19 nelle ultime 24 ore in Italia, 5 i decessi. Lo rende noto il bollettino quotidiano del ministero della Salute. Sale così a 245.864 il dato complessivo dei contagiati. Pesa l’aumento della Lombardia (da 53 a 79 nuovi casi), ma rimangono con numeri elevati anche Emilia Romagna (49), Veneto (31), Campania (21), e sale anche la Sicilia, dopo settimane con crescite a una cifra: 13 casi oggi. Restano stabili i decessi: cinque come ieriper un totale di 35.102 vittime.

Gli attualmente positivi sono 12.442 (ieri erano 12.301). Rallenta il numero dei guariti: 128 (ieri erano 350) per un totale di 198.320. Per questo motivo si registra l’impennata del numero dei malati attuali, 141 in più (mentre ieri erano calati di 103 unità), il cui totale sale così a 12.442. Quanto ai ricoveri, quelli in regime ordinario salgono di 18 unità e sono ora 731 totali, mentre le terapie intensive calano ancora, 5 in meno oggi, scendendo a 41 in tutto. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.670. Infine, il numero di tamponi è abbastanza in media con i giorni scorsi: 51.671 oggi contro i 53.334 di ieri.

 

25 luglio 2020 – Aggiornamento casi Covid-19

La regione con più contagi da coronavirus nelle ultime 24 ore torna ad essere la Lombardia, con 79 nuovi casi, seconda (era prima ieri) l’Emilia Romagna, che registra oggi 49 nuovi positivi), terzo il Veneto con 31 nuovi casi. Nella classifica dei nuovi casi, la Campania ha registrato 21 nuovi casi, il Lazio 19, il Piemonte 16, la Sicilia 13, la Toscana 10, e poi la Puglia 8, la provincia autonoma di Bolzano 6, il Friuli Venezia Giulia 5, 3 nuovi casi sono stati registrati in Liguria, Abruzzo, Sardegna e Molise, 2 novi casi nelle Marche e nella provincia autonoma di Trento, un nuovo caso in Calabria e Basilicata. Solo Valle d’Aosta e Umbria non hanno accertato nuoi casi nelle ultime 24 ore. Umbria e Valle d’Aosta sono le uniche regioni italiane nelle quali nelle ultime 24 ore non si sono registrati nuovi casi di coronavirus. Ieri erano sempre due le regioni covid free, Valle d’Aosta e Basilicata (che oggi registra un caso). Alcune regioni in dettaglio.

LOMBARDIA

Per il secondo giorno consecutivo non si registrano decessi in Lombardia (che in totale sono 16.801), mentre, su 10.725 tamponi effettuati, i nuovi casi positivi al Covid-19 sono 79 (di cui 18 “debolmente positivi” e 30 a seguito di test sierologici). Inoltre, i guariti e dimessi aumentano di per un totale di 72.271 (70.399 guariti e 1.872 dimessi). In calo anche i pazienti in terapia intensiva che scendono a 13 (-4), salgono invece a 148 i ricoverati non in terapia intensiva (+4). Sono 25 a Milano e provincia i nuovi casi di positivi al Coronavirus di cui 12 a Milano città.

ALTO ADIGE

I laboratori dell’Azienda sanitaria altoatesina nelle ultime 24 ore hanno effettuato 960 tamponi, sei dei quali sono risultati positivi. Nelle ultime 24 ore l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige ha identificato 6 nuove infezioni da coronavirus, su 960 tamponi effettuati. Le persone sinora risultate positive al test del coronavirus restano 2.693. A livello provinciale l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige informa che ad oggi (25 luglio) ha effettuato in totale 100.311 tamponi su 51.332 persone.

480 persone attualmente si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento domiciliare. 11.642 sono le persone che hanno già concluso la quarantena e l’isolamento domiciliare. Finora sono 12.122 i cittadini ai quali sono state imposte misure di quarantena. Nei normali reparti dei sette ospedali dell’Azienda sanitaria, nelle cliniche private e nella base logistica dell’Esercito appositamente attrezzata a Colle Isarco sono ricoverati complessivamente 10 pazienti affetti da Covid-19.

Nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Bolzano non sono ricoverate persone affette da Covid-19 e non vi è più alcun paziente altoatesino affetto da Covid-19 ricoverato in reparti di terapia intensiva all’estero. Il numero dei decessi legati a Covid-19 negli ospedali resta a quota 175 persone. Il numero dei decessi nelle case di riposo è di 117 persone. Si attestano quindi complessivamente a 292 le persone decedute in Alto Adige a causa del Covid-19. Finora sono risultati positivi al test del coronavirus 233 operatori dell’Azienda sanitaria, 228 di questi sono guariti.

Guariti anche i 12 medici di medicina generale e i 2 pediatri di libera scelta che si erano infettati. Sono quindi 2.314 (+2 rispetto al giorno precedente) le persone guarite dal Covid-19. A queste si aggiungono 873 (+0) persone che avevano un test dall’esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate per due volte negative al test. Il numero complessivo dei guariti fra sicuri e sospetti si attesta a 3.187 (+2 rispetto al giorno precedente).

EMILIA ROMAGNA

Dall’inizio dell`epidemia da Coronavirus, in Emilia Romagna si sono registrati 29.461 casi di positività, 49 in più rispetto a ieri, di cui 32 persone asintomatiche individuate nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. La gran parte dei casi è riconducibile a focolai o casi già noti. In particolare, in merito alle due province nelle quali oggi si registrano più casi, in quella di Modena, degli 11 nuovi casi, in gran parte asintomatici (8), 4 sono collegati al noto caso di positività riscontrato a Riccione, la giovane turista modenese poi rientrata in città, 3 al focolaio individuato sempre nei giorni scorsi in un prosciuttificio e uno relativo a una persona rientrata dall`estero. In provincia di Piacenza, poi, dei 9 nuovi casi, anche qui in gran parte asintomatici (7), 3 sono relativi ai controlli nel comparto della lavorazione carni, 2 da tracciamento di casi precedenti e uno dal tampone che la Regione ha reso obbligatorio prima di essere ricoverati (in questo caso in una casa di cura). I tamponi effettuati da ieri sono 6.557, per un totale di 609.845.

VENETO

Sono 31 i nuovi casi di positività registrati nelle ultime 24 ore in Veneto, per un totale di 19.790 contagi dall’inizio dell’epidemia. Lo rileva il bollettino emesso dalla Regione. Il report segnala anche un decesso in più rispetto a ieri, per un dato complessivo di 2.064 vittime (tra ospedali e case di riposo). Quanto alla situazione clinica, i ricoverati con Covid sono 115 (-2), stabile il numero dei pazienti in terapia intensiva, 7, di cui uno solo positivo.

FRIULI VENEZIA GIULIA

Le persone attualmente positive al Coronavirus in Friuli Venezia Giulia sono 124, 5 in più di ieri. Due pazienti risultano in cura in terapia intensiva e 8 sono invece i ricoverati in altri reparti. Non sono stati registrati nuovi decessi (345 in totale). “I cinque nuovi casi di oggi sono tutti d’importazione e hanno origine da Paesi dell’area balcanica”, precisa il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute e Protezione civile. Analizzando i dati complessivi dall’inizio dell’epidemia, le persone risultate positive al virus salgono a 3.373: 1.412 a Trieste, 1.016 a Udine, 720 a Pordenone e 225 a Gorizia. I totalmente guariti ammontano a 2.904, i clinicamente guariti sono 21 e le persone in isolamento 93. I deceduti sono 196 a Trieste, 75 a Udine, 68 a Pordenone e 6 a Gorizia.

TOSCANA

In Toscana sono 10.415 i casi di positività al Coronavirus, 10 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,02% e raggiungono quota 8.941 (l`85,8% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 407.195, 2.846 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 343, +2,4% rispetto a ieri. Oggi non si registrano nuovi decessi. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all`andamento dell`epidemia in regione. Si ricorda che a partire dal 24/06/2020, il Ministero della Salute ha modificato il sistema di rilevazione dei dati sulla diffusione del Covid-19. I casi positivi non sono più indicati secondo la provincia di notifica bensì in base alla provincia di residenza o domicilio.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 3.250 i casi complessivi ad oggi a Firenze (4 in più rispetto a ieri), 552 a Prato, 754 a Pistoia (2 in più), 1.056 a Massa, 1.376 a Lucca (2 in più), 944 a Pisa, 484 a Livorno (1 in più), 691 ad Arezzo (1 in più), 429 a Siena, 408 a Grosseto. Sono 471 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. 6 in più quindi i casi riscontrati oggi nell`Asl Centro, 3 nella Nord Ovest, 1 nella Sud est. La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 279 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 407 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 542 casi x100.000 abitanti, Lucca con 355, Firenze con 321, la più bassa Livorno con 145.

Complessivamente, 330 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (9 in più rispetto a ieri, più 2,8%). Sono 982 (più 48 rispetto a ieri, più 5,1%) le persone, anch`esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 618, Nord Ovest 279, Sud Est 85). Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 13 (1 in meno rispetto a ieri, meno 7,1%), nessuno in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri). Le persone complessivamente guarite sono 8.941 (2 in più rispetto a ieri, più 0,02%): 141 persone “clinicamente guarite” (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all`infezione e 8.800 (più 2 rispetto a ieri, più 0,02%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo. Oggi non si registrano nuovi decessi.

Restano quindi 1.131 i deceduti dall`inizio dell`epidemia cosi ripartiti: 416 a Firenze, 52 a Prato, 81 a Pistoia, 173 a Massa Carrara, 143 a Lucca, 90 a Pisa, 61 a Livorno, 50 ad Arezzo, 33 a Siena, 24 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 30,3 x100.000 residenti contro il 58,1 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (88,8 x100.000), Firenze (41,1 x100.000) e Lucca (36,9 x100.000), il più basso a Grosseto (10,8 x100.000).

LAZIO

Nelle ultime 24 ore, nel Lazio si sono registrati 19 nuovi casi, di cui 5 di importazione, e un decesso. Lo riferisce il ministro della Salute Alessio D’Amato, che spiega: “Due casi di nazionalità del Bangladesh, 2 casi da Pakistan e 1 caso da Ucraina”.

PUGLIA

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, comunica che oggi in Puglia, sono stati registrati 1843 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 8 casi positivi: 2 nella provincia di Bari, 1 nella provincia di Brindisi, 2 nella provincia di Foggia e 3 nella provincia di Lecce. Non sono stati registrati decessi.

CAMPANIA

21 nuovi casi positivi su 2434 tamponi, 12 guariti, nessun decesso: è l’aggiornamento della Regione Campania. 4901 in tutti i positivi al coronavirus.

CALABRIA

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 113.685 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.247 (+1 rispetto a ieri), quelle negative sono 112.438. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti: – Catanzaro: 2 in reparto; 2 in isolamento domiciliare; 183 guariti; 33 deceduti. – Cosenza: 19 in isolamento domiciliare; 435 guariti; 34 deceduti. – Reggio Calabria: 1 in reparto; 18 in isolamento domiciliare; 260 guariti; 19 deceduti. – Crotone: 2 in isolamento domiciliare; 113 guariti; 6 deceduti. – Vibo Valentia: 2 in isolamento domiciliare; 80 guariti; 5 deceduti. Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi. Il caso rilevato al Laboratorio dell`Azienda Ospedaliera di Catanzaro è di rientro. Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 15.021. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.

SICILIA

Sono quasi tutti asintomatici i 13 pazienti risultati positivi al Coronavirus, così come riportato nel report quotidiano trasmesso dalla Regione Siciliana al Ministero della Salute. Si tratta di nove persone individuate nel Catanese grazie alle azioni di conctat tracing condotte dai sanitari dell’Asp: otto sono riconducibili al cluster dell’hinterland etneo, mentre uno è un cittadino che ha manifestato una leggera perdita dell’olfatto ed ha, giustamente, ritenuto di farsi visitare. È l’unico soggetto (tra i 13 dell’intero territorio siciliano) che presenta dei sintomi lievi. Gli altri casi sono stati riscontrati nel Messinese, con un paziente che rientra nel cluster – già circoscritto ed isolato – dell’ Istituto ortopedico, e nel Nisseno, dove un cittadino è stato trovato positivo al test del tampone che, da protocollo, viene effettuato in caso di pre-ricovero per altre patologie. In provincia di Ragusa, invece, sono stati individuati due casi positivi: si tratta di un marittimo straniero ed un migrante del gruppo di provenienza asiatica di stanza in un centro della provincia iblea.

Infine, si precisa che nell’hot spot di Lampedusa sono in atto le analisi previste dal protocollo anti Covid: 25 migranti sono risultati positivi al test sierologici. Per i pazienti in questione è scattata la verifica attraverso l’esame del tampone, i primi dieci test sono risultati negativi: l’approfondimento diagnostico, a cura del personale sanitario preposto, va avanti. Sull’intero territorio regionale la situazione è costantemente monitorata dall’assessorato alla Salute che in particolare a Lampedusa ha già inviato dpi, test e macchinari per l’analisi dei tamponi. “La nostra richiesta al Governo sullo stato d’emergenza è nota, ma ancora da Roma non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Bisogna intervenire anche con un ponte aereo dedicato per evitare di peggiorare una situazione già complessa”, ha detto l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da