Cronaca

Cortei studenti, sindacato polizia scrive a Mattarella: anche polizia necessita sostegno

Dopo le dichiarazioni del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il sindacato di Polizia Coisp scrive al Quirinale. Nella missiva, firmata dal segretario generale del Coisp Domenico Pianese, “con profonda apprensione ma anche con grande speranza – si legge – scriviamo a fronte delle Sue parole che hanno fatto seguito ai recenti scontri tra giovani manifestanti e Forze dell`Ordine. Lo facciamo in quanto rappresentanti di migliaia di appartenenti alla Polizia di Stato, ma anche come cittadini, che nelle Sue affermazioni colgono un forte e condivisibile messaggio”. “Abbiamo grande fiducia del fatto che le sue parole verranno accolte non soltanto trasversalmente da tutta la politica – sottolinea nella nota – ma anche dai tanti che si rendono artefici di organizzare e guidare le manifestazioni di pubblico dissenso che uno Stato democratico come il nostro ammette pienamente”.

Tuttavia, si legge nel testo, alcune di queste manifestazioni sono “non preavvisate e non autorizzate: spesso accade. E in questi casi è lo Stato a doverne garantire lo svolgimento, nel rispetto delle regole e delle prescrizioni dettate dall`esigenza di tutelare l`ordine e la sicurezza pubblica di tutti”. È su quest`ultimo aspetto difatti, prosegue Pianese, “che sono chiamati a svolgere i propri compiti le decine di migliaia di appartenenti alle Forze di Polizia. Noi, fintanto che ci verrà imposto dalle leggi dello Stato, interveniamo per garantire il rispetto delle norme, delle prescrizioni e della sicurezza di chiunqueà e lo facciamo a prescindere dalle opinioni personali, dal colore politico dei manifestanti e dalle motivazioni di qualsivoglia dissenso pubblico”.

“Nessun appartenente alle Forze dell`Ordine va in servizio con il desiderio di `manganellare` qualcuno: ne sono la testimonianza le migliaia di donne e uomini in divisa che restano feriti o che hanno sacrificato la propria vita per difendere i cittadini e salvaguardare le istituzioni democratiche del nostro Paese. Leggi e prescrizioni, infatti, impongono che una manifestazione debba circoscriversi entro certi limiti di spazio; ma a volte capita che gli agenti vengano pericolosamente schiacciati dai manifestanti e in quel caso, proprio per non farsi calpestare dalla folla consentendo così ai manifestanti di raggiungere gli obiettivi sensibili posti sotto controllo delle Forze di Polizia, respingono anche con la forza quella che in quel momento è diventata una violenza nei loro confronti e soprattutto nei confronti dello Stato”.

E quindi, aggiunge il segretario del Coisp: “È vero che `Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento` ma è pur vero che stiamo assistendo al fallimento di una cultura della legalità che sta portando alcuni a ritenere che vi sia bisogno di violare le norme e i regolamenti per affermare le proprie idee”.
“Illustrissimo Presidente – conclude Pianese – La preghiamo di non far mai mancare la Sua vicinanza alle Forze di Polizia, perché del Suo sostegno ne abbiamo bisogno anche noi”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da