Deepfake e amicizie finite: le verità di Lino Banfi tra truffe e ricordi
L’attore pugliese è stato vittima di una truffa online. Poi ha spiegato di non essere stato un amico nella vita privata dello scomparso Alvaro Vitali, pur avendo condiviso tredici film
Lino Banfi
“Ragazzi, un appello serio, questa volta: sta girando un video sui social con la faccia mia che non è la faccia mia, con la voce mia che non è la voce mia, che reclama una crema che non esiste contro i dolori. Queste sono cose pure pericolose. Quindi mi raccomando se trovate questa cosa, segnalatela subito e dite voi che non è vero. È nel vostro interesse e nel mio, se mi volete bene”.
Sono le parole di Lino Banfi che ha voluto denunciare la diffusione sui social di un video con il suo volto e la sua voce, evidentemente creato con l’intelligenza artificiale, che pubblicizza un prodotto miracoloso. L’attore ha reso noto di aver dato incarico al proprio legale di intraprendere le opportune iniziative in tutte le sedi competenti. Il legale di Banfi, Giorgio Assumma, è stato incaricato di avviare le azioni legali necessarie “in tutte le sedi competenti, anche a livello internazionale, affinché i colpevoli e i loro intermediari vengano severamente puniti”.
Attenzione ai video ingannevoli con l’intelligenza artificiale
Lino Banfi ha dovuto mettere in guardia i suoi follower: “State attenti alle truffe”. Il comico di Canosa è rimasto vittima del deepfake, ovvero una tecnica che sfrutta l’intelligenza artificiale per creare video realistici (ma falsi) con volti e voci umane. Nel caso di “nonno Libero” è stato creato un filmato pubblicitario, che sponsorizzerebbe una presunta crema antidolorifica. È lui stesso a raccontarlo sul suo seguitissimo profilo social, avvisando i suoi 211mila follower, nella speranza di far evitare loro eventuali truffe.
“Ragazzi, un appello serio questa volta – ha detto il nonno d’Italia – sta girando un video con la faccia mia, che non è la faccia mia e con la voce mia, che non è la voce mia”. Anche il prodotto sponsorizzato, una crema contro i dolori, sarebbe frutto di un’invenzione: “Queste sono cose pericolose anche a dirsi – ha proseguito il comico pugliese, chiedendo poi un aiuto agli utenti – se vedete questa cosa segnalatela, dite voi che non è vero. È nel vostro interesse e nel mio, se mi volete bene”.
Banfi e la verità sul rapporto con Alvaro Vitali
Intanto, lo stesso Banfi torna sulla polemica con l’attore scomparso Alvaro Vitali. In molti si sono chiesti quale fosse davvero il legame tra Lino Banfi e Alvaro Vitali, dopo i funerali di quest’ultimo che hanno lasciato un senso di vuoto e polemiche. La chiesa non così piena ha fatto nascere nel pubblico una domanda: perché non si è fatto vedere anche chi aveva condiviso tanti anni con lui? Bene, a distanza di parecchie settimane, Lino Banfi prova ad azzardare una risposta.
La risposta di Lino Banfi sul legame con Alvaro Vitali è arrivata senza troppi giri di parole: “Io non ero un suo amico. Lavoravamo insieme ma non ci siamo più visti”. Parole dirette, che raccontano una distanza nella vita privata pur a fronte di anni di lavoro comune. “Lui prese la sua strada e io la mia”, ha aggiunto l’attore pugliese.
Le scuse non dette per un rapporto professionale
Negli ultimi tempi qualcuno lo aveva accusato di non aver fatto abbastanza per il collega. Banfi ha voluto chiarire anche questo punto: “Alla produzione di Un medico in famiglia ho detto più volte di prenderlo per un ruolo. Loro non hanno voluto, io non facevo il produttore e non avevo tutta questa possibilità di intervenire”. Una precisazione che mostra come ci abbia provato, pur non avendo l’ultima parola nelle scelte televisive.
