Fecondazione, in centri pubblici liste attesa più lunghe al Sud

Fecondazione, in centri pubblici liste attesa più lunghe al Sud
8 ottobre 2015

Italia divisa in due anche per quanto riguarda le liste di attesa per accedere alle tecniche di fecondazione assistita. Più si scende lungo lo Stivale, infatti, e più i tempi di attesa per accedere alle tecniche di fecondazione assistita si allungano. Nel dettaglio, si va da un tempo di attesa di 18 mesi in Sicilia (a fronte di un solo mese di attesa per ottenere una prima visita ginecologica per infertilità), passando per la Puglia,dove, ottenuta una prenotazione nel giro di 2-3 mesi non è dato invece sapere quando si potrà accedere al primo trattamento dal momento che non abbiamo mai ricevuto alcuna risposta, fino alla Calabria, dove entrambe le liste di attesa sono invece bloccate.

I dati emergono in occasione della nona edizione de “Le giornate di Andrologia e Medicina della Riproduzione”. L’indagine è stata condotta all`interno dei principali centri di sterilità pubblici in Italia e l’obiettivo è stato quello di avere un`idea concreta e realistica dell`attuale livello di assistenza e soprattutto dei tempi di accesso per l`esecuzione di una tecnica di PMA di II livello, la cosiddetta Fivet o Icsi nel nostro paese. Al nord, la media per macroregione è di circa 3 mesi di attesa per la prima visita e di 5 mesi per l`esecuzione di una tecnica di PMA. I tempi più brevi si riscontrano nella virtuosa Val D`Aosta, con i suoi due mesi di attesa per accedere alla prima visita, ma zero tempi di attesa per accedere alle tecniche di PMA. Sempre al nord, tra i tempi più lunghi quelli del Veneto con i suoi 15 mesi di attesa e la Liguria con 12.

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Al Centro, l`offerta più rapida proviene dall`Umbria ( 1 mese per la prima visita presso il solo centro pubblico presente in regione e 6 mesi per accedere alle tecniche di PMA di II livello); regione virtuosa la Toscana, con i suoi 3 mesi di attesa media per la prima visita e ben due centri su tre con nessuna lista d`attesa per accedere alle tecniche di PMA. Una disamina a parte merita invece la regione Lazio: innanzitutto, non tutti i Centri Pubblici presenti sul Registro PMA dell`Istituto Superiore di Sanità effettuano tecniche di PMA di II Livello e questo non ha certo reso più facile la nostra indagine, ingenerando anche un po` di confusione al momento della richiesta. Ad ogni buon conto, dall`indagine è emerso che i tempi medi per il Lazio sono di un mese per ottenere una prima visita ginecologica e di 10 mesi per poter invece accedere alle tecniche di PMA di II livello. E` invece su scala nazionale, che spicca per eccellenza, e proprio nel Lazio, il rinnovato centro di sterilità dell`ospedale romano Sandro Pertini, i cui tempi di attesa per accedere alle tecniche di PMA di II livello sono anche qui, pari a zero.

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