Garanzia giovani, 1,5 miliardi per l’occupazione. Lanzetta: “Ci sono ritardi in Sicilia e Campania”
Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie ha tracciato lo stato del programma europeo nel corso di un”audizione davanti alla commissione Lavoro del Senato. di Maurizio Balistreri
Nell”attuazione del programma Garanzia giovani sono stati riscontrati “ritardi in alcune regioni come Calabria e Sicilia che soffrono di più il dramma della disoccupazione giovanile. Le strutture statali devono svolgere un ruolo di controllo e stimolo per affrontare questi ritardi, per questo giovedì, in sede di Conferenza Stato-Regioni, sensibilizzerò i rappresentanti dei territori interessati e approfondirò con il ministro Poletti i possibili ambiti di intervento sostitutivo favorendo forme di assistenza tecnica sui territori e di supporto alle amministrazioni che ne hanno necessità”. Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Maria Carmela Lanzetta (foto), nel corso di un”audizione davanti alla commissione Lavoro del Senato sul programma europeo Garanzia giovani.

Le strutture statali dovranno svolgere un attivo ruolo di controllo e stimolo, intervenendo prontamente per affrontare i ritardi che paradossalmente stanno interessando alcuni dei territori che maggiormente soffrono il dramma della disoccupazione giovanile”, ha concluso Lanzetta, assicurando il proprio forte impegno e quello del ministro del Lavoro Poletti per favorire forme di “assistenza tecnica” e supporto a quelle amministrazioni che più necessitano di sostegno, “per carenze organizzative o per le vicende politico-istituzionali”.
