Il miglior Prosciutto Cotto d’Italia è questo qui: la classifica ribalta tutto ciò che pensavamo | I test di qualità non mentono

Prosciutto (Pexels) IlFogliettone

Prosciutto (Pexels) IlFogliettone

In Italia si consuma tanto prosciutto cotto ma una recente indagine ha evidenziato che qualcuno è meglio di altri. 

Il prosciutto cotto è un salume italiano ottenuto dalla coscia del suino, sottoposta a un processo di cottura in salamoia. A differenza del prosciutto crudo, che viene stagionato, il cotto si distingue per la sua consistenza tenera e il sapore delicato e leggermente sapido. La preparazione prevede la selezione della carne, l’iniezione di una salamoia aromatizzata con spezie ed erbe, una fase di riposo e infine la cottura a vapore o in forno.

In Italia, il prosciutto cotto è un salume estremamente popolare e versatile, presente sulle tavole di tutte le regioni. La sua apprezzata delicatezza lo rende un ingrediente ideale per farcire panini e tramezzini, accompagnare formaggi e verdure negli antipasti, o arricchire insalate e piatti freddi.

La sua diffusione è capillare, essendo facilmente reperibile in supermercati, salumerie e gastronomie di ogni tipo. La sua praticità e il gusto gradevole lo rendono una scelta frequente per il pranzo, la merenda o un pasto veloce. La sua presenza è radicata nelle abitudini alimentari degli italiani, rappresentando un classico intramontabile della salumeria nazionale.

L’amore degli italiani per il prosciutto cotto si manifesta anche nella sua ampia varietà di tipologie, che si differenziano per la qualità della carne, il metodo di cottura e gli aromi utilizzati. Ogni consumatore può trovare la variante che meglio si adatta ai propri gusti e alle diverse occasioni.

Pro e contro del prosciutto cotto

Il prosciutto cotto è apprezzato per la sua digeribilità e il sapore delicato, risultando una buona fonte di proteine e alcune vitamine del gruppo B. Tuttavia, può contenere elevate quantità di sodio e, in alcune varianti, additivi come polifosfati e nitriti.

La scelta tra le diverse tipologie dipende dalle preferenze individuali e dalla consapevolezza degli ingredienti. Il “prosciutto cotto alta qualità” è generalmente preferibile in quanto ottenuto dalla coscia intera con una minore percentuale di umidità e un uso più limitato di additivi. Leggere attentamente le etichette è fondamentale per fare una scelta informata.

Parmacotto Azzurro (Facebook) IlFogliettone

La classifica dei migliori prosciutti

Un’analisi condotta da Altroconsumo su 18 marche di prosciutto cotto “Alta Qualità” presenti nei supermercati italiani ha stilato una classifica basata su specifici parametri di legge. Il test ha decretato Parmacotto Azzurro come il “Migliore del Test” con un punteggio di 69 e una qualità “Buona”.

Tuttavia, Casa Modena Liberamente è stato indicato come il “Miglior Acquisto” grazie al suo buon rapporto qualità/prezzo, ottenendo un punteggio di 65 con la stessa valutazione di qualità. L’indagine ha evidenziato differenze tra i vari marchi, con alcuni che si attestano su una qualità “Media” e prezzi variabili, fornendo ai consumatori indicazioni utili per una scelta più consapevole.