Incendio nel Pavese, rogo sotto controllo

Incendio nel Pavese, rogo sotto controllo
6 settembre 2017

E’ tecnicamente “sotto controllo” l’incendio di vaste proporzioni che dall’alba di questa mattina si e’ sviluppato alla Eredi Berte’ di Mortara, in provincia di Pavia, un’azienda che si occupa, tra l’altro, del recupero e dello smaltimento di rifiuti pericolosi e non: le fiamme, inizialmente molto violente, sono state domate dai vigili del fuoco (12 le squadre al lavoro) ma diversi focolai continuano a covare sotto la grande massa di detriti accumulati ed e’ facile prevedere che per estinguerli del tutto serviranno ancora molte ore. Adesso si tratta di creare spazio, procedere a quello che in gergo tecnico si definisce ‘smassamento’, indispensabile per andare in profondita’, raffreddare, bagnare.

Leggi anche:
Giovani Alfieri della Repubblica, 29 storie di solidarietà e altruismo

Ecco perche’ la difficolta’ maggiore e’ rappresentata proprio dalla quantita’ e dalla eterogenita’ dei materiali coinvolti dal rogo: la ditta si occupa infatti anche della commercializzazione di rottami ferrosi, della gestione di piazzole ecologiche, di autodemolizioni e di bonifiche di aree inquinate. Grande la quantita’ di fumo sprigionata, con colonne visibili a diversi km di distanza e comprensibile la preoccupazione per l’ambiente e per la salute dei residenti. La diossina non e’ tanto un rischio quanto una certezza quando a bruciare e’ la plastica, ma e’ difficile al momento sbilanciarsi sulle concentrazioni: solo dai rilievi dell’Arpa potranno arrivare indicazioni precise. Nel frattempo, anche in considerazione del fatto che il vento soffia in direzione nord-est, in sostanza verso l’abitato di Mortara, valgono le raccomandazioni di prassi in circostanze come questa: tenere le finestre chiuse, non uscire, non raccogliere ne’ consumare prodotti dell’orto.

Leggi anche:
Fiumicino, Fassino denunciato per furto: acquisito video Duty Free

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti