Italia divisa tra maltempo al Nord e sole al Sud, da giovedì il primo grande freddo autunnale

Il Nord Italia affronta dal 15 novembre un ciclone mediterraneo con nubifragi in Liguria e neve a 1800 metri. L’ondata di freddo artico-marittimo colpirà da giovedì 20, abbassando le temperature sotto la media stagionale.

Due perturbazioni atlantiche in successione 

 

colpiranno l’Italia a partire dal weekend, innescando il primo significativo episodio di maltempo autunnale al Nord e in Toscana. Mattia Gussoni, meteorologo di iLMeteo.it, conferma che la prima perturbazione raggiungerà la Liguria, il Piemonte e la Lombardia già sabato 15 novembre. I mari ancora caldi per il periodo forniranno energia supplementare, intensificando localmente le precipitazioni, che si estenderanno anche a Veneto e alta Toscana. Al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori, condizioni più stabili con temperature in lieve rialzo.

Domenica di piogge battenti al Nord

Domenica 16 novembre è atteso il picco del maltempo con il passaggio della seconda perturbazione. La Liguria affronterà nubifragi, mentre piogge intense interesseranno gran parte del Nord e la Toscana. Sulle Alpi e Prealpi lombarde e trivenete sono previste nevicate abbondanti sopra i 1800-2000 metri di quota. Questo pattern perturbato prelude a un cambiamento più radicale della circolazione atmosferica, con un vortice in avvicinamento dal Mediterraneo che tra martedì 18 e mercoledì 19 porterà piogge anche intense sul Centro-Sud.

L’irruzione di aria artica da giovedì 20

La situazione evolve verso una configurazione invernale da giovedì 20 novembre, con la prima seria irruzione di aria fredda artico-marittima. Un nucleo di aria gelida scenderà dal Nord Europa verso il Mediterraneo, causando un crollo termico sotto le medie stagionali su Nord e Centro. Le correnti fredde dalla Porta del Rodano favoriranno la formazione di un ciclone sul Tirreno, con il rischio di forti precipitazioni su diverse regioni e di nevicate fino a quote insolitamente basse, specialmente al Nord.