Kate Middleton splende al concerto di Natale: diamanti, famiglia e storie che commuovono

Kate Middleton

Kate Middleton

Kate Middleton non ha tradito le attese. Al suo arrivo all’Abbazia di Westminster, per la quinta edizione del concerto natalizio “Together At Christmas”, l’atmosfera si è accesa come in una prima teatrale. La Principessa del Galles, 43 anni, ha dominato la scena con un’eleganza costruita su dettagli preziosi: un cappotto verde scuro con collo in pelliccia sintetica e gioielli dal valore vertiginoso. Accanto a lei, per la prima volta dallo scorso Trooping the Colour, l’intera famiglia al completo. E un pubblico speciale: 1.600 “eroi comuni” selezionati per il loro impegno nella comunità.

Eleganza regale e simboli

A catturare gli sguardi sono stati gli orecchini “Tsar Star”, pendenti in oro bianco e diamanti dal valore di 11.195 sterline. Una scelta non casuale: il gioielliere, Robinson Pelham, è lo stesso del matrimonio reale. Un filo che lega passato e presente, tradizione e modernità. Kate, arrivata in anticipo per supervisionare gli ultimi dettagli, ha accolto William e i figli con sorrisi e abbracci, infrangendo con naturalezza la rigida etichetta. George, Charlotte e il piccolo Louis hanno poi appeso i propri biglietti rossi al “Connection Tree”, gesto semplice ma potente, pensato per celebrare l’unione delle famiglie duramente provate.

Vip, sorprese e momenti intensi

La serata non è stata priva di colpi di scena. L’attrice Hannah Waddingham, attesissima, ha dovuto dare forfait all’ultimo per un problema di voce. A salvarla, il cantante Zak Abel con una versione intensa di Silent Night. Tra gli ospiti, anche Eugene Levy, volto di Schitt’s Creek, sorpreso quanto il pubblico nel ritrovarsi accanto al principe William dopo averlo ospitato nel suo programma. Uno dei momenti più toccanti è stato l’abbraccio tra Kate e Steven Frank, sopravvissuto all’Olocausto da lei fotografato nel 2020. E poi la lettura di Kate Winslet: una riflessione sull’amore come gesto quotidiano, lontano dalla retorica dei nastri luccicanti.

I veri protagonisti

Pur circondata da vip e parenti, dai Middleton ai Tindall, la Principessa ha voluto che la luce si posasse sui 1.600 invitati scelti per il loro lavoro nelle comunità. Storie come quella di Anna e Jonathan Cordiner, che dopo la morte della figlia di due anni hanno dato vita a Kayleigh’s Wee Stars, fondazione che ha raccolto oltre un milione di sterline per aiutare famiglie con bambini malati terminali. È a loro — e a chi non ha voce — che Kate dedica da cinque anni questo evento, ormai tradizione irrinunciabile per lei e per i suoi figli, come ha confidato sorridendo dietro le quinte.