Lazio, ecco Immobile: “Io, erede di Miro Klose”

Lazio, ecco Immobile: “Io, erede di Miro Klose”
3 agosto 2016

“Io l’erede di Miro Klose? E` una grande responsabilità, sperando di fare del meglio. Miro ha lasciato un gran ricordo, è stato un grande campione, come ce ne sono stati tanti prima di lui qui. E` giusto che il centravanti della Lazio abbia grandi responsabilità”. Ciro Immobile si presenta così alla Lazio della quale dovrà prendere in mano le chiavi dell’attacco. “Le mie ultime due stagioni sono state molto diverse tra loro – dice riferendosi alle esperienze estere – Oltre alle difficoltà che uno straniero può avere nell`ambientarsi, ci sono stati anche tanti problemi di squadra.
A fine gennaio eravamo ultimi, già l`ambientamento in una squadra prima in classifica è complicato, figuriamoci se si è ultimi e tutto va male”.

Per Immobile, che ha scelto la maglia n.17 per tornare alle origini del Pescara, “Questa è la scelta giusta, a 26 anni con la Lazio, sono nel pieno della maturità. Sono felice di questa scelta perché ho conosciuto i compagni, sono un bel gruppo e si può fare veramente bene, con l`unione e la società che da dietro ci aiuta. Anche con l`arrivo di Peruzzi, che sta sempre vicino a noi, si possono fare grandi cose. La Lazio è un punto di arrivo, la Lazio deve diventare una società che deve ambire a tante cose. Ad arrivare più in alto possibile in classifica, ad arrivare in Champions”. Contento anche in chiave Nazionale: “Adesso che sono tornato in Italia, mister Ventura vorrà vedermi più da vicino anche se partiamo tutti dallo stesso livello, per abbinare la Nazionale, bisognerà dare il meglio in campo. I gol non si promettono mai, quello che posso proiettere è che metterò tutto me stesso in campo, tutta la voglia di giocare e di rimettermi in gioco sperando di arrivare più in alto possibile”.

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