Mafia, favori a Cuffaro. Vicari: “Dimostrerò mia estraneità”

Mafia, favori a Cuffaro. Vicari: “Dimostrerò mia estraneità”
9 giugno 2015

“Sono andata una volta ad incontrare, a Natale dell’anno in cui e’ stato arrestato, l’onorevole Cuffaro e sono stata accompagnata da un mio collaboratore, viceprefetto, che allora lavorava al Ministero degli Interni”. Cosi’ a “Dentro i fatti, con le tue domande”, l’approfondimento di Sky TG24, il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Simona Vicari, in merito all’indagine per concorso in falso nei suoi confronti. “Vorrei spiegare tutto al pm – ha aggiunto -, che sicuramente al piu’ presto ci dara’ la possibilita’ di dimostrare con le carte. Certamente c’e’ un’indagine piu’ complessiva e quindi sono stata tirata dentro. Ho sollecitato il pm ad essere ascoltata. Il viceprefetto che mi ha accompagnata non e’ amico di Cuffaro. E’ un dipendente del Ministero degli Interni che non conosceva l’Onorevole. Quando sono avvenuti questi incontri sono sempre stata accompagnata dal direttore del carcere e dalle guardie penitenziarie; cosi’ come il regolamento opportunamente prevede. Anche loro saranno chiamati a testimoniare sul tipo di conversazione che io ho avuto quando sono stata accompagnata dal Viceprefetto, e penso che tutto possa essere dimostrato con la massima serenita’ e tranquillita’”.

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