Cultura e Spettacolo

I melodici versi di Marcia Theophilo per scoprire l’Amazzonia

L’autrice di cui vi parlerò oggi è una poetessa brasiliana, di Fortaleza, che ha scelto di dedicare ognuno dei suoi versi allo splendido paese in cui è nata e in particolare a quell’enorme cuore pulsante del mondo che è la Foresta Amazzonica. La sua poesia in prosa è un accordo melodico attraverso cui spiega e descrive ognuna delle specie animali e vegetali, ma anche dei fiumi che danno vita a quell’ampio bacino che si estende per più della metà dell’America del Sud; parole con cui, come una cantastorie, spiega in modo romantico la vita nel delicato e complesso ecosistema che regola tutto ciò che ruota intorno al grande Rio delle Amazzoni e ai suoi numerosi affluenti.

Marcia Theophilo

La sua ultima raccolta poetica dal titolo Ogni parola un essere, appare come un prezioso scrigno di tesori da scoprire, di affascinanti racconti di animali in via di estinzione, di piante autoctone che si riproducono solo in quel particolare ambiente climatico, di legnami pregiati e dei scorci sulla vita intorno al fiume, laddove le acque a volte impetuose altre volte calme, sembrano, nei versi di Marcia Theophilo, vivere di vita propria, armonizzandosi con l’essere umano che le naviga e con le specie animali che grazie a loro hanno trovato l’habitat ideale. Ogni poesia dunque ha il titolo brasiliano di un arbusto, una pianta, un albero, una specie di uccello, di mammifero e di tutti gli animali che popolano la foresta pluviale. Poi, non rinunciando alla sua seconda veste, quella di antropologa, la poetessa mette in calce alle pagine la spiegazione scientifica dei nomi e dei cenni descrittivi delle loro proprietà o caratteristiche. Racconta della bellezza dei colibrì e delle Are variopinte che volano tra i rami degli alberi, del lento aggirarsi dei bradipi, dell’impetuosità delle acque dei numerosi affluenti del Rio principale, delle proprietà nutrienti e lenitive dei succosi e invitanti frutti che vivono solo in quella zona del mondo, degli animali rari come lo spettacolare Boto, il delfino rosa dell’Amazzonia, e il Capibara, il roditore più grande che esista.

Ma la leggerezza nel descrivere le meraviglie del suo paese è affiancata dalla preoccupazione che la rapida deforestazione provochi danni sempre più ingenti, non solo all’area amazzonica bensì a tutto il pianeta. La costruzione di autostrade che colleghino le città principali, la pregiatezza dei legnami degli alberi di quella regione, come il Pau Brasil e il Makaranduba, dal legno quest’ultimo particolarmente adatto alle costruzioni navali, l’aumento della popolazione che ha fatto aumentare l’esigenza di avere terreni per l’agricoltura, sono solo alcune delle cause dei numerosi disastrosi effetti sull’ecosistema della Foresta Amazzonica. Dunque Marcia Theophilo, con la sua delicatezza, con il suo sguardo romantico sulle tradizioni indigene e sul rispetto che tutt’ora dimostrano nei confronti di animali e piante, addirittura attribuendo ad alcuni di essi caratteristiche mitologiche, vuole sensibilizzare il pubblico internazionale così come i potenti della terra, nei confronti di un problema che non può e non deve essere ignorato. Anzi, con il contributo di tutti deve essere fermato per salvaguardare la vita dell’intero pianeta terra. Nelle foreste tropicali delle Americhe si trova più biodiversità che nelle corrispondenti foreste in Africa e in Asia, rendendo l’area Amazzonica un territorio di valore biologico inestimabile. Si stima che nella regione vivano circa due milioni e mezzo di specie di insetti, tremila specie di pesci, più di mille specie di uccelli, circa quattrocento specie di mammiferi, e altrettanti anfibi, quasi quattrocento specie di rettili e sono state classificate almeno sessantamila specie di piante.

Dunque è evidente il ruolo fondamentale che questo enorme bacino – la foresta pluviale tropicale supera i sette milioni di chilometri quadrati, occupando per i tre quarti della sua superficie il territorio brasiliano, me estendendosi anche in Colombia, Perù, Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana francese – riveste per la cultura della biodiversità e per il mantenimento in vita di specie animali e vegetali che altrimenti si estinguerebbero. Marcia Theophilo rappresenta l’Unione Brasiliana di Scrittori in Italia, è testimonial dell’iniziativa “Per una Cultura della Biodiversità”, promossa dalla Commissione Nazionale Italiana UNESCO, nell’ambito della campagna di educazione allo sviluppo sostenibile (DESS), ha ricevuto da Fulco Pratesi il “Panda” come testimonial biodiversità del WWF Italia. Grazie a questo impegno verso la conservazione e la tutela del territorio amazzonico attraverso i suoi versi melodici, ha vinto nel corso della sua carriera diversi premi letterari e poetici, un premio alla carriera e quest’anno ha ricevuto la comunicazione della candidatura al Premio Nobel per la letteratura. La raccolta poetica Ogni parola un essere, non è dunque solo e unicamente un modo per scoprire l’arte espressiva di Marcia Theophilo bensì un modo per conoscere in modo più approfondito un mondo speciale, lontano da noi e che proprio per l’importanza ecologica che riveste, deve essere tutelato.

Ogni parola un essere

Di Marcia Theophilo

Editore Rubettino, collana Iride

Anno 2018

Prezzo €  11,90

Link per l’acquisto: http://www.store.rubbettinoeditore.it/letteratura-poesia-teatro/poesia/ogni-parola-un-essere.html

 

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