Morto Arturo Diaconale, giornalista politico, portavoce Lazio

Morto Arturo Diaconale, giornalista politico, portavoce Lazio
Arturo Diaconale
1 dicembre 2020

E’ morto Arturo Diaconale, aveva 75 anni. Il giornalista, portavoce ufficiale della Lazio, si è spento nella sua casa a Roma. Lottava da tempo contro un male incurabile e le sue condizioni si erano aggravate. “La S.S. Lazio, il suo Presidente, l’allenatore, i giocatori e tutto lo staff esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del portavoce del club, Arturo Diaconale, e si uniscono al dolore della famiglia”, si legge in un tweet della società biancoceleste. Diaconale ha lavorato per Il Giornale, Studio Aperto ed è stato direttore de L’Opinione. Fu consigliere Rai. “Ci ha lasciato un giornalista gentiluomo e nello stesso tempo uomo coraggioso. Abbiamo combattuto insieme molte battaglie nella scuola di Indro Montanelli. Non posso dimenticare il suo impegno anche con Forza Italia. Riposa in pace”, ha scritto Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia.

In molti si sono uniti al cordoglio per la scomparsa di Arturo Diaconale, responsabile della comunicazione della Lazio. Tra questi il numero uno biancoceleste Claudio Lotito. “Caro Arturo, ci hai, mi hai lasciato… Per lunghi anni ci siamo frequentati, prima come semplici amici, che si incontrano, e come tutti gli amici si parlava di tutto ciò che ci accomunava; poi come collaboratore prezioso che ho fortemente voluto nella famiglia Lazio, di cui tu sei sempre stato un grande sostenitore. E subito hai iniziato a portare idee, proporre progetti, a condividere la tua esperienza con tutto il settore della comunicazione… Caro Arturo, mi parrà impossibile non vedere il tuo incedere elegante, composto, da signore d`altri tempi, per i viali di Formello. La tua voce, il tuo modo di esporre le idee, il modo pacato e sempre aperto, gentile. Arturo, pur lottando con tutte le tue forze, con dignità ed in silenzio, hai continuato a telefonare, a chiedere, ad interessarti di come andavano le cose. Esempio per molti. Arturo, sono più che certo che nostro Signore ti ha accolto e consolato, dandoti la forza di continuare, in altra maniera, ad essere vicino alla tua famiglia ed a tutti coloro a cui hai riempito la vita e che ti hanno conosciuto ed apprezzato. Ovunque tu sia”.

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