“Per l’ennesima volta l’assessore regionale alla Formazione Mariella Lo Bello diserta la seduta della V commissione dell’Ars, dimostrando totale disinteresse nei confronti di 4mila lavoratori in atto disoccupati e privi di ammortizzatori sociali che rimangono drammaticamente in sospeso, nell’attesa di una qualche ricollocazione”. Ad affermarlo sono il coordinatore regionale di Ncd Francesco Cascio e il deputato regionale Giovanni Lo Sciuto intervenendo sulle annose questioni della formazione in Sicilia.
“Non sappiamo ancora – continuano Cascio e Lo Sciuto – che fine faranno i 700 lavoratori del progetto Prometeo e quelli del CEFOP, che rimangono senza lavoro dopo il passaggio di vendita dello stesso CEFOP al CERF senza che l’assessore abbia messo in campo soluzioni alternative. Inoltre, non parte l’annualità 2014-2015 relativa all’obbligo formativo relativo alla dispersione scolastica dei minori e non conosciamo quale sia la pianificazione dell’assessore riguardo ai lavoratori degli Enti a cui è stato revocato l’accreditamento”. “Di fronte a questa confusione e all’esasperazione di lavoratori e famiglie – rincarano Cascio e Lo Sciuto – l’assessore Lo Bello, invece di occuparsi di risolvere i problemi del proprio assessorato, gioca a fare il vicepresidente della Regione. Crocetta e il suo governo capiscano, una volta per tutte, che i siciliani non possono essere trattati come pupazzi nelle loro mani e invertano la rotta che ci sta portando a sbattere”.