Joel Pohjampalo e Jacopo Segre esultano dopo il gol (foto x.com/Palermofficial)
Il Barbera si infiamma e il Palermo risponde presente. Vittoria sofferta ma meritata per i rosanero che battono 1-0 il Padova grazie al dodicesimo centro stagionale di Joel Pohjanpalo. Il finlandese, sempre più capocannoniere della Serie B, decide una partita combattuta e ricca di emozioni. Inzaghi può sorridere: tre punti d’oro che rilanciano le ambizioni siciliane. Andreoletti mastica amaro per le troppe occasioni sprecate dai suoi.
Partenza a rilento al Barbera, con entrambe le squadre che studiano il match nei primi minuti. Il Palermo prova a impostare dal basso, il Padova risponde con pressing alto e buona circolazione di palla. Al 2′ è subito il Papu Gomez a provarci dalla distanza, ma Joronen blocca senza problemi. I veneti fanno girare il pallone con pazienza, cercando varchi nella retroguardia siciliana. Al 3′ contatto dubbio tra Segre e Harder a centrocampo: l’arbitro Piccinini lascia correre tra le vibranti proteste del centrocampista padovano.
Il primo vero brivido arriva al 7′: erroraccio del Palermo nell’impostazione dal basso, palla regalata a Bortolussi che calcia però a lato da posizione invitante. Occasione sprecata per gli ospiti. La risposta rosanero non si fa attendere: al 9′ Ranocchia innesca Pohjanpalo con una verticalizzazione interessante, ma Perrotta chiude in anticipo. Il match sale di colpi. Al 10′ è il finlandese a cercare Le Douaron, servizio impreciso e nulla di fatto.
Joronen salva, Pohjanpalo colpisce
Al 12′ arriva il primo richiamo verbale del match: Belli stende Augello lanciato a campo aperto e rischia il giallo per fallo tattico. Il Palermo comincia a macinare gioco e a farsi vedere con maggiore continuità nella metà campo avversaria. Palumbo cerca Gyasi sul secondo palo ma il lancio non è preciso. Al 15′ arriva la prima vera occasione del match ed è tutta rosanero: colpo di testa di Pohjanpalo salvato miracolosamente sulla linea da Perrotta, sulla respinta ancora il numero nove che impegna Sorrentino in qualche modo. Il Barbera esplode, il portiere del Padova risponde presente.
La risposta veneta è immediata e di qualità: al 16′ il Papu Gomez si accentra e lascia partire un destro velenoso dalla distanza. Joronen si distende alla sua destra e devia in corner. Partita bella, vivace, aperta. Al 19′ ancora brivido per i siciliani: Sgarbi imposta l’azione, palla a Bortolussi che calcia verso la porta ma il portiere finlandese alza sopra la traversa. Sul corner successivo Joronen esce malissimo ma viene graziato dal fischio dell’arbitro che ravvisa un fallo in attacco di Perrotta.
Il Palermo risponde al 22′ con uno schema su calcio d’angolo che però non produce l’effetto sperato: i rosanero non riescono a calciare in porta, ci prova Peda ma la conclusione finisce addirittura in fallo laterale. Gestione discutibile dell’occasione da parte degli uomini di Inzaghi. Al 25′ contropiede fulmineo dei padroni di casa: Palumbo lancia Augello sulla sinistra, palla per Pohjanpalo che controlla malissimo in area di rigore. Opportunità sciupata.
Palumbo inventa, il finlandese ringrazia
Possesso palla perfettamente in equilibrio dopo mezz’ora: 50 per cento a testa, partita che si decide sui dettagli e sugli episodi. Al 31′ Harder reclama un calcio di punizione al limite dell’area, ma Piccinini ferma tutto per fuorigioco iniziale. Al 33′ arriva il primo giallo del match: Le Douaron stende Belli e protesta anche in modo vivace, finendo nel taccuino del direttore di gara. Partita che si scalda.
Al 34′ altra spinta offensiva del Palermo con il solito Augello protagonista sulla corsia mancina: cross per Le Douaron anticipato di testa al momento della conclusione. Al 35′ che rischio per Ranocchia, sorpreso solo contro tre avversari: il centrocampista rosanero guadagna fortunosamente un fallo per la spinta di Fusi. Sarebbe stato un pericolosissimo tre contro uno per il Padova. Al 37′ Gyasi calcia di sinistro ma la conclusione viene ribattuta, Sorrentino esce e recupera. Ancora 0-0, ma la sensazione è che il gol sia nell’aria.
E infatti al 38′ arriva il vantaggio del Palermo: transizione perfetta dei siciliani con Pohjanpalo chiuso una prima volta, Palumbo raccoglie e con uno spiovente millimetrico serve ancora il finlandese che con un preciso piattone destro batte Sorrentino. Dodicesimo gol stagionale per il capocannoniere della Serie B, assist di Palumbo. Il Barbera esplode, i rosanero in vantaggio meritatamente.
Forcing finale e miracolo di Joronen
Il Palermo vuole chiudere i conti prima dell’intervallo: al 41′ altra azione offensiva con Veroli addirittura proiettato in avanti, ma il cross viene spazzato dalla difesa padovana. Al 42′ giallo per Palumbo per fallo su Barreca. Il Padova prova a reagire e al 43′ sfiora il pareggio: Fusi libero a centro area prova lo scavetto ma Joronen risponde presente con un intervento prodigioso. Sulla respinta il Papu Gomez rimette dentro ma Capelli non riesce a controllare. Occasionissima sprecata.
Al 45′ forcing disperato degli ospiti con Joronen ancora protagonista in uscita su spiovente del Papu per Bortolussi. Un minuto di recupero e poi il fischio: finisce il primo tempo con il Palermo avanti 1-0. Partita che va a tratti nei primi quarantacinque minuti, con fasi di studio alternate a momenti di alta intensità. Il Palermo si rende sempre pericoloso in attacco ma fatica a fare filtro a centrocampo. Il Padova invece non è preciso sotto porta: tre occasioni nitide sprecate dalla squadra di Andreoletti.
Ripresa: Inzaghi cambia, il Padova spreca ancora
Si riparte al Barbera senza cambi. Il Padova prova subito a spingere: al 48′ Le Douaron scappa sulla trequarti ma viene steso, calcio di punizione interessante per i rosanero. Al 49′ spiovente di Palumbo che cerca qualcuno sul secondo palo, anticipato da Sorrentino in uscita che subisce anche il fallo di Ceccaroni. Al 50′ grande occasione per il pareggio: Barreca entra bene a sinistra, Varas difende palla a centro area e scarica per Fusi che calcia di poco alto sopra la traversa. Il Padova sfiora l’uno a uno all’improvviso.
Al 51′ ancora Fusi pericoloso sugli sviluppi di un corner servito dal Papu Gomez, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. C’era stata comunque una deviazione di Joronen sul tiro del centrocampista veneto, corner guadagnato. Al 52′ spinta in avanti di Ceccaroni servito da Augello, sgambetto di Fusi che commette fallo. Il difensore rosanero resta anche a terra dolorante ma si rialza e può continuare.
Al 53′ il Palermo chiede il rigore: cross di Palumbo per Peda che non riesce ad andare di testa, i giocatori siciliani reclamano una spinta ma Piccinini fa cenno di continuare. Check del Var in corso, alla fine non c’è niente e si riparte dalla rimessa dal fondo per Sorrentino. Al 56′ il Papu Gomez allarga per Capelli sulla destra, cross intercettato da Joronen. Al 57′ Palumbo vede il movimento di Ceccaroni che entra in area, palla in profondità ma servizio non preciso. Occasione sfumata.
Girandola di cambi e forcing finale
Al 60′ primo cambio nel Palermo: Inzaghi non è soddisfatto della sua squadra e toglie Le Douaron per inserire Vasic. Al 61′ Segre prova subito a lanciare il neo entrato serbo nello spazio, Sgarbi spazza in fallo laterale per non rischiare. Al 62′ palla dentro per Varas ma l’arbitro ferma tutto per fallo. Al 64′ attenzione su corner: arriva il destro a giro di Varas che però calcia lontano dalla porta di Joronen.
Al 65′ doppio cambio per Inzaghi: dentro Gomes per Palumbo e Pierozzi per Gyasi sulla fascia destra. Il tecnico rosanero infoltisce il centrocampo. Al 66′ Pierozzi cerca Vasic sul secondo palo ma Belli anticipa il serbo sull’inserimento, sarà comunque corner per i padroni di casa. Al 67′ gioco fermo dopo uno scontro tra Pohjanpalo e Perrotta sugli sviluppi del corner, entrambi i giocatori si rialzano e si può riprendere.
Al 69′ prima sostituzione anche nel Padova: dentro Seghetti per Bortolussi, molto pericoloso nel primo tempo ma meno incisivo nella ripresa. Al 71′ Harder trattiene da dietro Gomes: inevitabile il cartellino giallo per il centrocampista veneto. Al 72′ sugli sviluppi del calcio di punizione Peda mette dentro di testa con Perrotta che anticipa tutti sulla linea di porta. C’era Pohjanpalo nei pressi minaccioso, ma il difensore del Padova salva ancora.
Finale thrilling: Gomes fallisce il raddoppio
Al 74′ altro cambio per Andreoletti: dentro Buonaiuto per Harder appena ammonito. Subito dopo ci prova Gomes da fuori area ma Sgarbi si immola col corpo e mura la conclusione. Il Palermo prova ad alzare i ritmi. Al 76′ contropiede non sfruttato bene dai rosanero con la conclusione di Ranocchia murata dalla difesa padovana. Al 77′ Perrotta si spinge in avanti e guadagna un calcio di punizione proprio al limite dell’area di rigore per fallo di Ranocchia.
Al 79′ ci prova Buonaiuto dal limite: Joronen salva la porta sul calcio di punizione. Ancora 1-0 Palermo a poco più di dieci minuti dalla fine. All’81’ transizione del Palermo con Vasic che prova un tiro cross dall’out di sinistra ma sbaglia tutto e regala palla al Padova. All’83’ il Papu Gomez ci prova da fuori area non vedendo movimento da parte dei compagni, conclusione murata da Segre. All’84’ fuori il Papu Gomez: l’ex Atalanta lascia il posto a Jonathan Silva tra qualche fischio del pubblico. Al 85′ sono tre i cambi per il Padova con l’ingresso dell’ex Torino Baselli che prende il posto di Belli.
Doppio cambio anche per Inzaghi: fuori Ceccaroni malconcio che lascia il posto a Samuel Giovane, dentro anche Blin per Ranocchia. Sostituzioni esaurite per entrambe le squadre. All’86’ ancora Buonaiuto su calcio di punizione ma questa volta manda alto sopra la traversa. All’87’ buon calcio di punizione conquistato da Augello sulla trequarti, anche per rompere il lungo possesso del Padova che aveva monopolizzato il controllo della sfera negli ultimi minuti. All’89’ uno-due Fusi-Seghetti ma il passaggio di ritorno per Fusi non è preciso e recupera la difesa del Palermo.
Al 90′ gioco fermo perché a terra è rimasto Peda, l’arbitro fa comunque cenno che recupererà tutto. Sono cinque i minuti di recupero in questo secondo tempo. Al 93′ Gomes manca il due a zero: contropiede del Palermo con Augello che serve Gomes, destro del centrocampista respinto però da Sorrentino che salva tutto. Al 94′ giallo per Fusi per un fallo su Vasic. Poi il triplice fischio: il Palermo vince 1-0 e conquista tre punti d’oro. Pohjanpalo ancora decisivo.
