Partygate, parlamentari aprono inchiesta su Boris Johnson

Partygate, parlamentari aprono inchiesta su Boris Johnson
Boris Johnson
22 aprile 2022

I parlamentari britannici hanno deciso di aprire un’indagine per determinare se il primo ministro britannico Boris Johnson abbia consapevolmente ingannato il Parlamento nelle sue giustificazioni sul “partygate”. Per consenso, senza nemmeno formalmente votare, hanno deciso di rivolgersi al “Comitato Privilegi”, che a sua volta indagherà su questo scandalo relativo ai party organizzati a Downing Street nonostante i successivi lockdown legati alla pandemia di Covid-19, in una procedura che potrebbe alla fine costringere Boris Johnson a dimettersi.

Il caso, che per un certo periodo è passato in secondo piano a causa della guerra in Ucraina, è stato ripreso la scorsa settimana quando Johnson è stato multato per aver violato le restrizioni anti-Covid mentre partecipava a un drink a sorpresa per il suo 56esimo compleanno nel giugno 2020, diventando il primo capo del governo britannico sanzionato per aver infranto la legge. Sull’aereo che oggi lo portava in visita in India, ha ribadito di voler rimanere in carica fino alle prossime elezioni legislative previste per il 2024. Su Sky News ha assicurato che “francamente non ha assolutamente nulla da nascondere” in questa vicenda.

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