Pelé: “Brasiliani tristi fra zika e politica”

Pelé: “Brasiliani tristi fra zika e politica”
2 giugno 2016

Trofei, palloni, scarpe: Pelé, leggenda del calcio mondiale, ha deciso di mettere all’asta migliaia di ricordi della sua gloriosa carriera. Tutto il ricavato andrà ad un ospedale per bambini, “volevo fare qualcosa per i poveri”, ha detto il campione, ricordando quanto sia complicato questo momento per il Brasile, fra il caos politico con l’impeachment per la presidente Dilma Roussef e la diffusione del virus Zika, a due mesi dalle Olimpiadi. “Quello che sta succedendo è davvero triste per noi. In Brasile abbiamo il problema del virus zika e contemporaneamente problemi politici. E questo, per un paese che vive di sport, che pratica lo sport, è davvero triste. Spero che avremo la possibilità di risolvere il problema, perché davvero sta facendo diventare il popolo brasiliano molto triste”. Gli oggetti, presentati a Londra, saranno messi all’incanto dalla casa d’aste americana Julien’s auctions, dal 6 all’8 giugno. Fra le reliquie in vendita, le medaglie da campione del mondo, il pallone con cui ha segnato il suo millesimo gol e le scarpe che indossava durante la partita del film “Fuga per la vittoria”.

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