Premio Nobel letteratura alla poetessa statunitense Louise Gluck
E’ professore aggiunto all’università di Yale, ha 77 anni. Insignita da Obama della National Humanities Medal VIDEO
Il premio Nobel 2020 per la letteratura è stato attribuito alla poetessa statunitense Louise Glück “per la sua inconfondibile voce poetica che con austera bellezza rende l’esistenza individuale universale”. Glück, 77 anni, vive a Cambridge, Massachusetts. Nata a New York il 22 aprile 1943, è professore aggiunto all’università di Yale. Con la sua poesia evoca schegge memoriali rielaborando temi come l’isolamento e la solitudine, in un tono insieme colloquiale e meditativo. Vincitrice del Premio Pulitzer nel 1994 con la raccolta “L’iris selvatico” (“The Wild Iris”, 1993), ha convinto i critici per lo stile controllato ed elegante con cui assorbe lunghe sequenze narrative di tratto confessionale che ricordano la poesia di Robert Lowell, Sylvia Plath e Anne Sexton. Nella raccolta “Meadowlands” (1997) rievoca figure mitiche come Ulisse e Penelope all’interno di una scrittura molto moderna, che racconta di un matrimonio che sta per finire. Tra le altre sue raccolte di poesie, “Vita Nova”, “The Seven Ages” e “Averno”.
Ha vinto il Book Review’s Bingham Poetry Prize e The New Yorker’s Book Award in Poetry. Nel 2003 è stata insignita del titolo di poeta laureata. In Italia sono stati tradotti due suoi lavori, Averno (pubblicata nel 2019 da Dante & Descartes) e L’Iris Selvatico (per i tipi di Giano, nel 2003). Averno, scrive l’Accademia, è “una raccolta magistrale, un’interpretazione visionaria del mito della discesa di Persefone agli inferi, prigioniera di Ade, il dio della morte”. E anche ne L’Iris Selvatico torna a tratti “il miracoloso ritorno alla vita dopo l’inverno”. L’Accademia definisce “spettacolare” anche l’ultima raccolta della poetessa, “Faithful and Virtuous Night”, ancora non tradotta in Italia. Nel 2016 è stata insignita da Barack Obama della National Humanities Medal, un premio conferito ogni anno a chi ha “approfondito la comprensione nazionale delle discipline umanistiche, ha ampliato il coinvolgimento dei nostri cittadini nelle discipline umanistiche ovvero ha contribuito a preservare ed espandere l’accesso degli americani a importanti risorse nelle discipline umanistiche”.

