Sotto osservazione della lente di chi deve promulgare la legge, ossia il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarebbe la norma, introdotta alla Camera, che stabilisce che, nei casi di concessione di un contributo statale superiore a 5 milioni di euro a favore dell’organizzatore di un evento sportivo di rilevanza nazionale o internazionale il governo indichi la società Sport e salute S.p.a. per la gestione e l’organizzazione dell’evento.
La misura non riguarda le Finali ATP, cui il decreto dedica un articolo ad hoc, l’articolo 9, dove viene stabilito che per la gestione e lo svolgimento delle Finali ATP 2026-2030 di tennis, è costituito un Comitato per le finali ATP. La Federazione italiana tennis e padel e Sport e Salute Spa curano ogni attività organizzativa ed esecutiva diretta allo svolgimento della manifestazione sportiva. La differente disciplina prevista rispetto alle Finali Atp sarebbe uno dei nodi evidenziati dal Colle.
La Commissione del Senato è stata aggiornata alle 18, dopo la conferenza dei capigruppo delle 17.30. È altamente probabile che la norma verrà modificata. A Montecitorio, dove oggi la conferenza dei capigruppo ha fissato giovedì 7 agosto la chiusura dei lavori d’aula prima della pausa estiva, diversi parlamentari di maggioranza e di opposizione danno già per scontato di doversi trattenere un giorno in più prima di andare in vacanza.