Seconda notte di ricovero al San Raffaele per Berlusconi

Seconda notte di ricovero al San Raffaele per Berlusconi
Silvio Berlusconi
11 giugno 2023

Seconda notte di ricovero al San Raffaele di Milano per Silvio Berlusconi, per accertamenti in merito a una nota patologia della quale l’ex presidente del Consiglio soffre da tempo. Per ora nessuna previsione su quanto è destinata a durare l’attuale degenza. Berlusconi non si trova in terapia intensiva, come precisato dalla struttura sanitaria milanese. Era stato dimesso il 19 maggio alla fine di un mese e mezzo di degenza.

Nell’ultimo bollettino, quello di venerdì sera, si leggeva: “Il Presidente Silvio Berlusconi è attualmente ricoverato all’Ospedale San Raffaele per l’esecuzione di accertamenti programmati in relazione alla nota patologia ematologica.  L’anticipazione, ad oggi, di tali controlli risponde a criteri clinici di normale pratica in medicina e non è correlata ad alcuna criticità né allarme”. Al momento non sono previsti bollettini medici. 

 

 

Telefonate e striscioni

 

Oggi, come nei giorni scorsi, sono passati a trovarlo in ospedale anche il fratello Paolo e figlia Marina. Per Berlusconi si tratta del secondo ricovero da aprile: è infatti tornato nel nosocomio milanese a distanza di sole tre settimane dalle scorse dimissioni avvenute dopo 45 giorni di ricovero di cui 12 trascorsi in terapia intensiva. E all’esterno del San Raffaele ci sono ancora gli striscioni dei sostenitori di Berlusconi, che erano stati affissi durante il ricovero tra aprile e maggio. Nel frattempo, sabato Berlusconi ha ricevuto telefonate da Giorgia Meloni e Matteo Salvini, mentre Matteo Renzi ha chiesto agli iscritti di Italia Viva, durante l’assemblea nazionale del partito, un applauso “per un uomo che sta combattendo con una grinta e una tenacia che noi guardiamo stupiti e anche con commozione”.

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