L”aula del Senato ha respinto anche il secondo emendamento, votato con scrutinio segreto, al ddl sulla responsabilità civile dei magistrati. I voti favorevoli sono stati 106, i contrari 142. L”emendamento era stato presentato da Giacomo Caliendo (Lega Nord) faceva rientrare nei casi di colpa grave per cui scatta la responsabilità civile delle toghe il non aver tenuto conto, da parte del giudice, dell”interpretazione della legge espressa dalle sezioni unite della Cassazione senza adeguata motivazione. A quanto si appende, l”emendamento è stato bocciato con i voti del Pd e del Movimento 5 stelle.