“Vai pure a far la spesa, ti pago tutto io”: GIORGIA MELONI firma, arriva la Card da 500 euro per gli italiani I Online da subito, sfruttala per l’estate: cibo, benzina e non solo

Giorgia Meloni - (video) - IlFogliettone.it

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La Carta Spesa 2025 è un aiuto concreto per le famiglie in difficoltà pensato per i beni di prima necessità

Negli ultimi anni, molti comuni italiani hanno messo in campo misure di sostegno economico per aiutare le famiglie in difficoltà. Tra queste, la Carta Spesa si è rivelata una delle iniziative più efficaci e apprezzate. Anche nel 2025, il Comune di Pisa ha deciso di rinnovare questo importante strumento, finalizzato a garantire l’accesso ai beni alimentari essenziali per chi si trova in condizioni economiche svantaggiate. La nuova edizione mantiene lo spirito originario, ma introduce anche alcuni aggiornamenti operativi.

La Carta Spesa 2025 si presenta sotto forma di contributo economico una tantum erogato in formato digitale. Si tratta di un codice univoco collegato al codice fiscale del beneficiario, da utilizzare esclusivamente presso una rete di esercizi convenzionati. Il credito può essere impiegato per acquistare generi alimentari fondamentali e, in alcuni casi, anche prodotti per la prima infanzia o alimenti destinati a persone con intolleranze. Sono escluse dal programma le bevande alcoliche, i prodotti per la casa e i beni non strettamente necessari.

La misura è riservata a coloro i quali si trovano in situazioni di disagio economico. Per accedere al beneficio, è necessario possedere un ISEE inferiore a 15.000 euro. Possono fare richiesta i cittadini italiani, i cittadini dell’Unione Europea e, se in possesso di un permesso di soggiorno valido, anche i cittadini extra-UE. La priorità nella distribuzione delle risorse sarà data ai nuclei familiari con i redditi più bassi.

L’importo della Carta Spesa 2025 varia in base alla composizione del nucleo familiare. Le famiglie composte da una sola persona riceveranno un credito di 200 euro, mentre quelle con due persone potranno accedere a un importo di 300 euro. Il contributo, non trasferibile, deve essere utilizzato presso gli esercizi aderenti alla convenzione comunale. Il Comune di Pisa ha stanziato un fondo complessivo di 170.000 euro, destinato a coprire il maggior numero possibile di richieste compatibili con le risorse disponibili.

Cosa si può acquistare con la Carta Spesa 2025

La Carta Spesa permette di acquistare solo beni alimentari essenziali. Rientrano tra questi pane, pasta, riso, frutta, verdura, carne, pesce, latticini, uova, legumi e prodotti per neonati. In farmacia è possibile utilizzare il credito anche per acquistare alimenti destinati a celiaci o a persone con specifiche intolleranze. Sono esclusi gli alcolici, i dolci non essenziali, i prodotti per il fumo e i beni per la casa, salvo diverse indicazioni del bando comunale.

Per richiedere la Carta Spesa 2025 è necessario presentare una serie di documenti, tra cui il codice fiscale, un documento d’identità valido, l’attestazione ISEE aggiornata e, per i cittadini extra-UE, un permesso di soggiorno valido. In caso la domanda venga presentata da un terzo, occorre allegare anche una delega firmata. È importante verificare che tutta la documentazione sia completa per evitare l’esclusione dalla graduatoria.

Carta spesa 2025 - (ansa) - IlFogliettone.it
Carta spesa 2025 – (ansa) – IlFogliettone.it

Modalità di presentazione della domanda online

La richiesta per la Carta Spesa si effettua esclusivamente tramite la piattaforma digitale del Comune di Pisa. L’accesso è possibile attraverso SPID, CNS o CIE. Il modulo deve essere compilato in ogni sua parte e corredato dalla documentazione richiesta. Dopo l’invio, sarà possibile consultare la propria posizione nella graduatoria provvisoria e, successivamente, in quella definitiva. Chi ha difficoltà nell’uso degli strumenti digitali può rivolgersi agli sportelli di assistenza predisposti dal Comune.

Le domande possono essere presentate fino alle ore 23:59 del 30 luglio 2025. Durante tutto il periodo di apertura del bando, sono attivi servizi di supporto tecnico e sportelli comunali per aiutare i cittadini nella compilazione. Rispettare le scadenze è fondamentale per non perdere l’opportunità di ricevere questo importante sostegno economico. Una volta approvata la richiesta, il credito sarà erogato in tempi brevi, permettendo alle famiglie di affrontare con maggiore serenità le spese alimentari quotidiane.