“VIETATO USARE IL VENTILATORE”: passa il ‘vincolo’, se lo usi così ti metti in pericolo, comprometti la tua salute e quella di chi ami
Ventilatore (Pexels) Ilfogliettone
Importanti novità e consigli semplici per queste caldissime giornate di inizio estate, possiamo cambiare alcuni comportamenti.
L’Italia sta affrontando in questi giorni un’ondata di caldo eccezionale, con temperature che superano di diversi gradi le medie stagionali e un’intensità percepita superiore rispetto agli anni passati. Questa fase, caratterizzata da un’alta pressione di matrice subtropicale, sta portando valori prossimi o superiori ai 40°C in molte città, soprattutto al Centro-Sud.
Le previsioni indicano che questa ondata di calore non accenna a diminuire, anzi, potrebbe intensificarsi ulteriormente nei prossimi giorni. Si prevede che il picco venga raggiunto tra la metà e la fine della prossima settimana, con possibili nuovi record di temperatura in diverse località, prolungando il disagio per la popolazione.
Le conseguenze di questo caldo anomalo sono molteplici e significative. Oltre al disagio personale, si registrano picchi nelle chiamate al pronto soccorso per malori legati al caldo, specialmente tra anziani, bambini e persone con patologie. Le autorità sanitarie hanno emesso allerte rosse in numerose città, invitando la popolazione a prendere precauzioni.
Vengono raccomandate diverse misure per affrontare l’emergenza: idratarsi abbondantemente, evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde, limitare l’attività fisica intensa e cercare rifugio in ambienti climatizzati. La situazione attuale evidenzia la crescente necessità di adattarsi a eventi climatici estremi, che sembrano diventare sempre più frequenti.
Rimedi per stare più freschi
Affrontare l’ondata di caldo è possibile adottando strategie intelligenti. Prima di tutto, chiudere persiane e finestre durante le ore più calde del giorno per bloccare l’ingresso del sole. Aprire tutto solo la sera o la mattina presto, quando le temperature sono più miti, per creare una corrente d’aria. Utilizzare tende spesse o scure che riflettano il calore.
Per rinfrescare il corpo, fare docce o bagni tiepidi e applicare panni umidi su polsi e collo. Bere molta acqua e bevande fresche, ma evitando quelle zuccherate o troppo fredde che possono dare uno shock termico. Indossare abiti leggeri, ampi e in tessuti naturali come il cotone o il lino. Infine, considerare di mangiare pasti leggeri e freddi.

Dormire col ventilatore può far male
Il ventilatore è un alleato contro il caldo estivo, ma va usato con attenzione, specialmente di notte. Sebbene muova l’aria, non abbassa la temperatura ambientale e può paradossalmente aumentare la sudorazione, favorendo la disidratazione. Dormire con il ventilatore acceso, infatti, rende più facile dimenticare di bere a sufficienza, con il rischio di svegliarsi con gola, occhi e bocca secchi.
In più, l’aria in circolo tende a sollevare polvere e allergeni, peggiorando i sintomi per chi soffre di allergie o asma. Per evitare questi inconvenienti, è consigliabile non puntare il getto direttamente sul corpo e spegnere il ventilatore durante le ore notturne. Usatelo con moderazione e intelligenza nelle ore più calde del giorno, ma sempre pensando al vostro benessere.
