Ultim’ora – NUOVA TASSA AUTO: 80 euro da pagare in più da TUTTI I Prelievo inevitabile dalle tasche dei cittadini nel pieno delle vacanze estive

Auto (Pixabay) IlFogliettone

Auto (Pixabay) IlFogliettone

Notizie tutt’altro che positive per molti automobilisti che dovranno sostenere una nuova spesa annuale. Cosa c’è da sapere. 

Possedere un’automobile in Italia comporta una serie di tasse e costi fissi annuali. Tra i più noti c’è il bollo auto, un’imposta di proprietà che varia in base alla potenza del veicolo e alla regione di residenza. Il pagamento è annuale e la sua entità può variare notevolmente, con tariffe più alte per le auto con maggiore potenza e per le classi ambientali meno recenti.

Oltre al bollo, quando si acquista un’auto usata, si deve considerare il passaggio di proprietà. Questo include diverse voci di spesa: l’Imposta Provinciale di Trascrizione, il cui costo dipende dalla potenza del veicolo e dalla provincia, gli emolumenti ACI, l’imposta di bollo per la presentazione dell’atto al PRA e per l’aggiornamento del Documento Unico di Circolazione, e i diritti della Motorizzazione Civile.

Tra le altre spese legate alla circolazione, c’è il superbollo, un’addizionale che si applica alle auto con potenza superiore a 185 kW, pari a 20 euro per ogni kW eccedente questa soglia. Ai costi fissi si aggiungono quelli di manutenzione e gestione.

La manutenzione ordinaria e le riparazioni possono costare in media circa 390 euro all’anno, a cui vanno sommate le spese per carburante e assicurazione. Si stima che, in Italia, mantenere un’auto possa costare in media oltre 3.300 euro l’anno, una cifra che incide notevolmente sul bilancio familiare.

La revisione

La revisione auto è un controllo obbligatorio periodico che verifica l’idoneità di un veicolo a circolare su strada in sicurezza e nel rispetto delle normative. Durante la revisione, vengono ispezionati diversi aspetti: l’efficienza dei freni, lo stato degli pneumatici, l’illuminazione e la segnalazione visiva, l’impianto elettrico, i gas di scarico e la rumorosità.

Il costo medio della revisione presso un’officina autorizzata si aggira intorno ai 75/85 euro. Se si viene sorpresi a circolare con la revisione scaduta, si rischiano pesanti sanzioni amministrative, che vanno da un minimo di 173 euro a un massimo di 694 euro. In caso di recidiva o di mancata revisione per più annualità, la multa può raddoppiare.

Soldi (Pixabay) IlFogliettone

Può arrivare una nuova “tassa”

Le tasche degli automobilisti potrebbero subire un nuovo onere a causa di una possibile direttiva dell’Unione Europea. Si starebbe valutando l’introduzione di una revisione obbligatoria annuale per le auto che hanno superato il decimo anno di vita. Questa misura implicherebbe un costo aggiuntivo di circa 80 euro all’anno per i proprietari, penalizzando in particolare coloro che, pur mantenendo veicoli datati in ottime condizioni, si troverebbero a fronteggiare una spesa ricorrente.

L’obiettivo dichiarato di questa proposta è migliorare la sicurezza stradale e ridurre il numero delle vittime. Tuttavia, la percezione diffusa è che tale scelta rappresenti più che altro una leva per accelerare il ricambio del parco auto. Questo si tradurrebbe in un ulteriore peso economico per le famiglie, specialmente quelle con veicoli più datati.