RICHIAMO ALIMENTARE: paura per chi beve questo famosissimo drink, sei a rischio oppure no I La verità di esperti e MINISTERO: ecco cosa devi fare
Bere (Pexels) Ilfoglierttone
È stato disposto il richiamo di questa bevanda, bisogna restituirla e ovviamente non consumarla. Che cosa c’è da sapere.
Il Ministero della Salute dispone il richiamo di prodotti alimentari quando questi presentano rischi per la salute dei consumatori. Questo avviene per tutelare la sicurezza pubblica, agendo rapidamente per evitare che alimenti potenzialmente pericolosi vengano consumati.
Le motivazioni possono essere diverse, come la presenza di contaminanti microbiologici, ad esempio batteri come Salmonella o Listeria, che possono causare gravi intossicazioni. Altri casi includono la presenza di corpi estranei, come frammenti di metallo o plastica, o livelli eccessivi di sostanze chimiche, come pesticidi o tossine naturali oltre i limiti consentiti.
Quando un prodotto viene richiamato, il Ministero della Salute pubblica un avviso sul proprio portale, fornendo dettagli come il nome del prodotto, il marchio, il lotto di produzione e la data di scadenza. Queste informazioni sono cruciali per permettere ai consumatori di identificare l’articolo in questione.
Se si scopre di aver acquistato un prodotto oggetto di richiamo, è fondamentale non consumarlo. Il consiglio è di riportarlo al punto vendita dove è stato acquistato per ottenere un rimborso o una sostituzione. È importante seguire attentamente le indicazioni fornite dal Ministero o dal produttore per garantire la propria sicurezza.
Attenzione agli allergeni
Il Ministero della Salute dispone il richiamo di prodotti alimentari, anche per la presenza di allergeni non dichiarati in etichetta. Questo significa che l’alimento contiene ingredienti che possono scatenare reazioni allergiche o intolleranze in soggetti sensibili, ma questa informazione non è riportata sulla confezione come dovrebbe.
Le cause di queste omissioni possono essere diverse. Spesso si tratta di errori nella fase di produzione o confezionamento, come la contaminazione (ad esempio, un prodotto senza glutine che viene a contatto con cereali contenenti glutine). Altre volte, possono esserci problemi nella catena di approvvigionamento o errori nella compilazione dell’etichetta. Gli operatori sono responsabili di garantire la sicurezza dei loro prodotti e di comunicare tempestivamente la non conformità.

Richiamato lotto del liquore al cioccolato
Il Ministero della Salute ha richiamato alcuni lotti dei liquori al cioccolato Mozart, specificamente le versioni “Dark Chocolate” (17%) e “White Vanilla Chocolate Cream” (15%). La ragione del richiamo è l’assenza, obbligatoria per legge, dell’indicazione “Contiene latte e i suoi derivati (incluso lattosio)” sull’etichetta.
I lotti interessati per il Dark sono il 25NL314638492271546S4 (500 ml) e il 24BELTYCPM50023JD5S0 (700 ml), mentre per il White Vanilla è il 5BEM8RDOMMZ000BBD5S6 (500 ml). La produttrice aveva già richiamato in precedenza lotti di “Gold Chocolate Cream” (17%) e un altro di “White Vanilla Chocolate Cream” (15%) per lo stesso motivo. Se siete allergici o intolleranti al latte, non consumate i lotti indicati e riportateli al punto vendita.
