Automobilismo, sulle strade della leggenda: la Targa Florio torna protagonista

Oltre 230 auto storiche e GT attraversano l’isola, mentre Palermo ricorda il giovane Paolo Taormina e celebra un’eredità che unisce passato e futuro.

Le auto della Targa Florio Classica al Marina Yachting

Con le verifiche sportive al Marina Yachting di Palermo, la Targa Florio Classica 2025 ha ufficialmente acceso i motori, aprendo un fine settimana di emozioni, cultura e passione per l’automobilismo storico. Ma l’atmosfera di festa è stata velata da un sentimento di profonda commozione: Automobile Club d’Italia e Automobile Club Palermo hanno scelto di dedicare l’edizione di quest’anno al giovane Paolo Taormina, il 21enne ucciso sabato scorso davanti al suo locale nel centro di Palermo. 

Sulle oltre 230 vetture storiche, GT e Ferrari del Tribute to Targa Florio, campeggia un adesivo con la scritta “Ciao Paolo”, simbolo di vicinanza e dolore condiviso da tutta la comunità sportiva e cittadina.

Un viaggio tra Palermo, Trapani e le Madonie

Dopo la passerella di apertura in Piazza Verdi, giovedì 16 ottobre alle ore 18, le auto faranno ritorno al Marina Yachting per la partenza ufficiale, prevista venerdì 17 alle 8.30. Da lì, gli equipaggi provenienti da tutto il mondo affronteranno tre intense giornate di gara, tra paesaggi mozzafiato e curve cariche di storia. 

La prima tappa, “Sulle strade delle Saline nel Trapanese”, condurrà i partecipanti tra i riflessi dorati delle saline e le sfumature marine della costa occidentale. Sabato 18, spazio alla tradizione con la “Circuito delle Madonie”, cuore pulsante della Targa Florio. Domenica 19 ottobre, gran finale con il “Trofeo Morreale” e la cerimonia di premiazione, a suggellare tre giorni che uniscono competizione e memoria collettiva.

Un’eredità culturale che attraversa i decenni

Parallelamente alla competizione, la Targa Florio Classica ha ribadito la sua identità di evento culturale e storico. Nel pomeriggio che ha preceduto lo start ufficiale, il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi dell’Università di Palermo ha ospitato il convegno “Il valore culturale della Targa Florio”, un incontro che ha riunito studiosi, sportivi e appassionati nel segno di un’eredità che continua a definire l’identità dell’isola.

Durante l’evento è stata inaugurata anche la mostra fotografica di Piergiorgio Ferreri, dedicata alle ultime tre edizioni mondiali della Targa Florio, promossa dalla Commissione Cultura dell’A.C. Palermo guidata da Salvo Requirez. Un omaggio in bianco e nero alla memoria di un mito automobilistico che continua a vivere nell’immaginario collettivo siciliano.

Giovani e motori: il futuro corre con la passione

Nel segno della continuità tra passato e futuro, è stato premiato anche Armando De Chiara, giovane di Partinico, classificatosi secondo tra i neopatentati del programma ACI Ready2Go 2024, selezionato tra oltre 140 autoscuole italiane.

Un riconoscimento che sottolinea l’impegno dell’Automobile Club nel formare una nuova generazione di conducenti consapevoli, pronti a raccogliere l’eredità di chi, su queste stesse strade, ha scritto la storia dell’automobilismo mondiale.