Juventus pareggia 1-1 con Sporting, Spalletti esordisce in Champions
Il debutto europeo del tecnico toscano allo Stadium regala un punto contro i portoghesi, con gol di Araujo e Vlahovic. La classifica resta bloccata a 3 punti per i bianconeri, mentre Bayern e Arsenal volano a 12.
(foto x.com/juventusfc)
La Juventus di Luciano Spalletti esordisce in Champions League con un pareggio 1-1 contro lo Sporting CP allo Stadium di Torino, martedì 4 novembre 2025. Araujo sigla il vantaggio portoghese al 12′, Vlahovic pareggia al 34′ su assist di Thuram: un punto che mantiene entrambe le squadre a quota 3 nel girone unico. La partita si accende nel primo tempo. Lo Sporting passa in vantaggio con un’azione corale: Araujo, servito sulla trequarti, infila un diagonale preciso sul palo lontano, battendo Szczesny.
La Juventus reagisce con veemenza: Vlahovic sfiora il gol due volte con conclusioni potenti, parate da Rui Silva. Al 34′, il serbo anticipa la difesa portoghese dopo una progressione di Yildiz e un tocco di Thuram, insaccando sul primo palo. Il punteggio regge fino all’intervallo, con la Juve che domina il possesso ma fatica a concretizzare. Nel secondo tempo il ritmo cala.
La Juventus spinge sulle corsie esterne con Kostic e Conceição, creando superiorità numerica, ma lo Sporting risponde con contropiedi rapidi guidati da Gyokeres. L’occasione più nitida arriva nel recupero: David stacca di testa su corner, ma il pallone termina alto sopra la traversa. Un pareggio deciso dai dettagli del primo tempo, che lascia entrambe le formazioni con un punto prezioso ma con la sensazione di un’opportunità sfumata.
Parla Spalletti
Luciano Spalletti sceglie l’ottimismo dopo il pareggio per 1-1 contro lo Sporting Lisbona. Il tecnico bianconero, intervistato da Sky, ha sottolineato la qualità dell’avversario e la reazione positiva della sua squadra: “Loro sono una buonissima squadra, giocano un calcio offensivo e hanno queste riaggressioni feroci. Noi abbiamo avuto un inizio complicato, poi c’è stata una bellissima reazione: abbiamo avuto la partita in mano e magari si meritava di andare in vantaggio”.
Nonostante il risultato, Spalletti ha evidenziato aspetti incoraggianti nella prestazione dei suoi, pur non nascondendo qualche rammarico legato alla gestione del possesso e alla fase offensiva: “Abbiamo perso un po’ troppi palloni e, quando li abbiamo recuperati, siamo stati un po’ sporchi nella giocata e troppo frenetici”. Il tecnico ha comunque espresso fiducia nel potenziale della squadra: “In generale la squadra ha fatto una grande prestazione e mi dà fiducia che nell’uno contro uno abbiamo dei giocatori che hanno qualità. Dobbiamo migliorare sotto l’aspetto della manovra e della velocità della palla, ma laggiù abbiamo soluzioni”.
Liverpool piega il Real, Bayern sorprende il Psg
La quarta giornata del girone unico di Champions League regala sorprese. Il Liverpool batte 1-0 il Real Madrid all’Anfield, consolidando la sua corsa verso gli ottavi. Il Bayern Monaco vince 2-1 in casa del Paris Saint-Germain, ribaltando il risultato parziale e salendo in vetta alla classifica con 12 punti, appaiato all’Arsenal. L’Atlético Madrid prevale 3-1 sull’Union Saint-Gilloise, mentre il Monaco espugna Bodø/Glimt per 1-0.
Altre partite chiudono il martedì: lo Slavia Praga cede 0-3 all’Arsenal, Napoli e Frankfurt pareggiano 0-0 al Maradona, Olympiacos e PSV Eindhoven si dividono la posta sul 1-1. Il Tottenham travolge 4-0 il Copenhagen, confermando il suo ruolo di outsider. Questi risultati ridisegnano parzialmente il gruppo, con il Liverpool che raggiunge quota 9 punti, tallonando Real Madrid e Inter.
Classifica inchiodata in cima, lotta serrata per l’Europa
Con 12 punti, Bayern e Arsenal guidano la classifica, seguiti da Psg, Inter, Real Madrid e Liverpool a 9. Tottenham sale a 8, Dortmund, Manchester City e Sporting a 7. Più dietro, Newcastle, Barcellona, Chelsea, Atlético Madrid, Qarabag e Galatasaray contano 6 punti; PSV e Monaco 5; Atalanta, Frankfurt e Napoli 4. La Juventus, con il suo pareggio, resta a 3 punti insieme a Marsiglia, Club Brugge e Athletic Bilbao, mentre Union Saint-Gilloise è a 3.
In coda, Bodø/Glimt, Pafos, Leverkusen, Slavia Praga e Olympiacos hanno 2 punti; Villarreal, Copenhagen e Kairat Almaty 1; Benfica e Ajax chiudono a 0.
Il pareggio juventino non altera drasticamente la griglia, ma evidenzia la competitività del formato a girone unico, dove ogni punto conta doppio. Spalletti, al debutto europeo sulla panchina bianconera dopo l’arrivo da Napoli, deve già lavorare sui meccanismi di finalizzazione: la squadra ha creato 14 tiri, contro i 7 dello Sporting, ma ha concretizzato solo il 7%.
Calendari completi per la quinta giornata
Le reazioni post-partita sono caute. Spalletti, in conferenza stampa, ha definito il risultato “un punto di partenza solido, ma con margini di crescita evidenti nella gestione del secondo tempo”. Dal canto suo, l’allenatore dello Sporting, Rui Borges, ha elogiato la resilienza della sua squadra: “Abbiamo meritato il vantaggio, ma la Juve ha qualità per far male”. I tifosi bianconeri, circa 35mila allo Stadium, hanno applaudito il pari, ma rumoreggiano per una vittoria che avrebbe dato slancio. Il calendario della quinta giornata, in programma il 25 e 26 novembre, propone match chiave.
Martedì 25: Ajax-Benfica (ore 18:45), Galatasaray-Union Saint-Gilloise (ore 18:45), Borussia Dortmund-Villarreal, Chelsea-Barcellona, Bodø/Glimt-Juventus, Manchester City-Leverkusen, Marseille-Newcastle United, Slavia Praha-Athletic Club, Napoli-Qarabag.
Mercoledì 26: Copenhagen-Kairat Almaty (ore 18:45), Pafos-Monaco (ore 18:45), Arsenal-Bayern München, Atlético Madrid-Inter, Frankfurt-Atalanta, Liverpool-PSV Eindhoven, Olympiacos-Real Madrid, Paris Saint-Germain-Tottenham, Sporting CP-Club Brugge. Questi scontri, con big match come Arsenal-Bayern e Atlético-Inter, potrebbero ridisegnare la vetta, mentre per la Juventus l’impegno a Bodø/Glimt resta insidioso sul campo sintetico artico.
