“A questo prezzo è quasi regalata”: arriva l’AUTO DI STATO, benefit clamorosi per pagarla due spicci, nuova di zecca

L’automobile è un mezzo indispensabile per la mobilità adesso arriva l’incentivo per ottenere quella di cittadinanza

L’automobile resta uno dei mezzi più utilizzati e acquistati al mondo, tanto che in molte famiglie ce ne sono più di una. La sua utilità è ormai difficilmente sostituibile: permette di raggiungere luoghi di lavoro e servizi che non sarebbero accessibili con i mezzi pubblici, offrendo libertà e autonomia quotidiana. Tuttavia, possedere un’auto comporta anche una serie di costi che non possono essere ignorati.

Non si tratta solo del prezzo di acquisto, ma anche di spese legate all’assicurazione RC Auto, alla manutenzione ordinaria e straordinaria, al carburante e ad altri oneri accessori. Questi costi, sommati tra loro, incidono in modo significativo sul bilancio familiare e richiedono una pianificazione attenta per evitare problemi finanziari. La consapevolezza di tali spese spinge molti cittadini a rinunciare temporaneamente all’acquisto di un’auto, optando per soluzioni alternative.

Proprio per agevolare l’acquisto, il governo ha introdotto quello che è stato soprannominato “l’auto di cittadinanza”. Grazie agli incentivi previsti per il 2025/2026, è possibile acquistare un’auto nuova di fabbrica a partire da 3.400 euro. Si tratta di un’opportunità significativa, soprattutto per chi desidera una vettura elettrica a costi accessibili, e rappresenta un passo concreto verso la mobilità sostenibile.

Le modalità di accesso agli incentivi sono state aggiornate rispetto agli anni precedenti. Non sarà più necessario rottamare un veicolo fino a Euro 5, né ci saranno limiti esclusivamente legati al prezzo dell’auto o all’ISEE. Ora, la domanda potrà essere inoltrata dai cittadini residenti in “zone urbane funzionali”, definite come città con la propria area del pendolarismo. Inoltre, la richiesta dovrà essere presentata direttamente dal cittadino tramite la piattaforma indicata da Sogei, invece che tramite concessionario.

Il contributo economico

L’incentivo varia in base all’ISEE del richiedente. Chi ha un ISEE non superiore a 30.000 euro potrà beneficiare di un contributo fino a 11.000 euro, mentre chi rientra in una fascia tra 30.000 e 40.000 euro potrà ottenere fino a 9.000 euro. Lo sconto verrà applicato direttamente in fase di acquisto, riducendo immediatamente il prezzo dell’auto e rendendo l’acquisto più accessibile anche per chi dispone di risorse limitate.

In alcune regioni, come la Lombardia, è previsto un ulteriore contributo aggiuntivo fino a 3.500 euro. Sommando questa cifra agli incentivi statali, il risparmio massimo possibile può arrivare a 14.500 euro. Un esempio concreto riguarda la Dacia Spring nella versione 45: con un prezzo di listino di circa 17.900 euro, grazie agli incentivi il costo effettivo per il cittadino potrebbe scendere fino a 3.400 euro.

Un’opportunità da non perdere

Questa iniziativa rappresenta una vera opportunità per molti cittadini, soprattutto in un momento in cui i costi di mobilità restano elevati. L’accesso a un’auto elettrica con un investimento ridotto favorisce la diffusione di mezzi sostenibili, migliorando la qualità dell’aria nelle città e riducendo le emissioni di CO2. È un’occasione per combinare risparmio e attenzione all’ambiente.

È importante ricordare che gli incentivi saranno attivi fino a esaurimento dei fondi disponibili. Chi desidera approfittare di questa misura dovrà quindi presentare domanda tempestivamente, senza rinviare la decisione. La possibilità di acquistare un’auto nuova a costi così contenuti potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui molte famiglie pensano alla mobilità, rendendo l’auto di cittadinanza un’opzione concreta e alla portata di molti.