“Benvenuti al mondo: ecco 1000 euro per voi”: BONUS NUOVI NATI, ad Agosto datevi da fare sotto la luna piena, INPS ufficializza tutto, bonifico immediato

Bonus Nuovi Nati 2025, il nuovo aiuto alle famiglie, ecco chi può accedere al beneficio e come fare la domanda

Il 2025 ha portato con sé una nuova misura di sostegno alle famiglie italiane: il “Bonus Nuovi Nati”. L’INPS, con la pubblicazione della Circolare n. 76 del 14 aprile, ha dato ufficialmente il via libera operativo a questo contributo, previsto dalla Legge di Bilancio e destinato a tutte le famiglie con figli nati, adottati o in affido preadottivo nel corso dell’anno. La circolare ha fornito le istruzioni pratiche per accedere al beneficio, rendendo concreto un sostegno importante per i primi mesi di vita dei bambini.

Il bonus consiste in un’erogazione una tantum di 1.000 euro sotto forma di carta prepagata nominativa. La cosiddetta “Carta Nuovi Nati” potrà essere utilizzata esclusivamente per acquistare prodotti per l’infanzia presso esercizi commerciali convenzionati, sia fisici che online. L’obiettivo è chiaro: alleggerire le spese delle famiglie nei primi mesi di vita del bambino, garantendo al contempo che il contributo venga effettivamente destinato a beni utili per il neonato.

Per ottenere il Bonus Nuovi Nati è necessario rispettare alcune condizioni. Il bambino deve essere nato, adottato o affidato tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025. Il nucleo familiare deve inoltre presentare un ISEE in corso di validità non superiore a 40.000 euro annui. È richiesta infine la residenza in Italia, requisito esteso anche ai cittadini comunitari e extracomunitari in possesso di permessi di soggiorno di lungo periodo o con durata superiore ai sei mesi.

Le famiglie interessate devono presentare la domanda all’INPS attraverso il portale online, accedendo con le credenziali digitali (SPID, CIE o CNS). In alternativa, è possibile rivolgersi al Contact Center INPS o ai CAF convenzionati. È fondamentale che la richiesta venga inviata entro 60 giorni dalla nascita, adozione o affido. Per i bambini nati nei primi mesi dell’anno, prima della pubblicazione della circolare, il termine di 60 giorni parte dal 14 aprile 2025, data ufficiale della comunicazione INPS.

Misure complementari a sostegno delle famiglie

Oltre al Bonus Nuovi Nati, il 2025 prevede altre misure di welfare familiare. L’Assegno Unico Universale resta una delle principali fonti di sostegno mensile per ogni figlio a carico, con importi variabili in base al reddito e al numero di figli. Il Bonus Asilo Nido copre invece le rette fino a 3.600 euro annui per famiglie con ISEE sotto i 40.000 euro. A queste misure si aggiungono le detrazioni fiscali per le spese sanitarie sostenute per i figli.

Combinando la Carta Nuovi Nati, l’Assegno Unico Universale, il Bonus Asilo Nido e le detrazioni fiscali, una famiglia con un figlio nato nel 2025 potrebbe arrivare a ricevere fino a 8.500 euro di sostegni nel corso del primo anno di vita del bambino. Naturalmente, tale importo varia in base alla situazione ISEE del nucleo familiare e alla presenza di eventuali altri figli, che danno diritto a maggiorazioni ulteriori.

Attenzione ai termini e all’aggiornamento dell’ISEE

Per non perdere l’accesso ai benefici, è essenziale che le famiglie mantengano aggiornato il proprio ISEE e rispettino con precisione i termini previsti per ciascuna domanda. Una dimenticanza o un ritardo potrebbe comportare la perdita del contributo. Le istituzioni, da parte loro, hanno semplificato le procedure attraverso i portali digitali, ma resta fondamentale un’adeguata informazione da parte dei cittadini.

Il Bonus Nuovi Nati si inserisce in un quadro normativo che guarda con maggiore attenzione alla genitorialità e al sostegno alla natalità. In un contesto demografico complesso e segnato da una crescente difficoltà economica, questa misura rappresenta una risposta concreta alle esigenze delle famiglie, incentivando una maggiore serenità nei primi mesi di vita del bambino e favorendo l’accesso a beni essenziali per la sua crescita.