Cdm, rinnovo tra i prefetti: movimenti in Sicilia e nuove nomine

Palazzo Chigi

Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha approvato una serie di movimenti e nuove nomine tra i prefetti, con particolare attenzione alla Sicilia. Le decisioni rientrano nel consueto avvicendamento degli incarichi dirigenziali e mirano a ottimizzare la governance del territorio.

I nuovi incarichi

Uno dei cambiamenti più significativi riguarda Giovanni Signer, fino ad oggi prefetto di Siracusa, che è stato destinato a Macerata, nelle Marche. Al suo posto, a Siracusa arriverà Chiara Armenia, già prefetta di Caltanissetta. La provincia nissena, invece, sarà affidata a Licia Donatella Messina, proveniente da Pistoia.

Esperienza e continuità

Secondo fonti del Viminale, questi spostamenti rispondono a criteri di rotazione e valorizzazione delle competenze. La neo-prefetta Armenia, ad esempio, vanta un curriculum di lungo corso nell’amministrazione pubblica, con precedenti incarichi in diverse regioni.

Anche Licia Donatella Messina, con esperienze in Toscana, porterà una nuova visione nella gestione del territorio nisseno, dove recentemente sono state avviate politiche di contrasto alla criminalità organizzata e di riqualificazione urbana.

Il contesto siciliano

La Sicilia resta una regione chiave per le politiche di sicurezza e coesione sociale. Negli ultimi anni si è registrato un aumento degli investimenti statali in infrastrutture e controllo del territorio, anche grazie ai fondi del PNRR.

L’avvicendamento dei prefetti potrebbe dunque essere funzionale a una maggiore efficienza nell’attuazione dei progetti. Alcuni esponenti locali, come il sindaco di Siracusa Francesco Italia, hanno espresso soddisfazione per l’arrivo di Chiara Armenia, definendola una “funzionaria preparata e attenta alle esigenze del territorio“.

Intanto, a Caltanissetta, si attendono ulteriori sviluppi sulla nuova gestione, soprattutto in vista delle prossime iniziative anti-racket e di sostegno alle imprese.

Il Ministero dell’Interno ha confermato che i nuovi prefetti assumeranno le loro funzioni entro le prossime settimane, garantendo una transizione ordinata. Resta alta l’attenzione sulle prossime mosse del governo in materia di sicurezza e coordinamento tra prefetture e forze dell’ordine.