Cisl, precari merce scambio per prossime elezioni

15 dicembre 2015

“Cambiano solo le facce, per il resto non cambia nulla. Si continua a giocare sulla pelle dei lavoratori usati come arma di ricatto o come possibile merce di scambio in vista della prima campagna elettorale”. Lo dicono il segretario delal Cisl Sicilia Mimmo Milazzo, il segretario regionale della Cisl Fp Gigi Caracausi e il segretario di categoria Paolo Montera, commentando la notizia della proroga per un solo anno dei contratti dei precari siciliani. “Dobbiamo amaramente prendere atto – continuano i sindacalisti – che al di là di promesse e proclami, non è cambiato nulla rispetto al passato”. “La norma partorita dalla Commissione bilancio non rappresenta nemmeno il minimo sindacale visto che non comprende nemmeno i lavoratori degli enti in dissesto e pre-dissesto. Nonostante gli sforzi ogni anno di pochi deputati siciliani, altri siciliani che ricoprono posizioni di primo piano a Roma – concludono Milazzo, Caracausi e Montera – si disinteressano del destino dei loro conterranei”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
Europee, si candida anche Renzi: ultimo in lista in 4 circoscrizioni su 5


Commenti