Funerali del poliziotto ucciso da banda di rapinatori
Commozione alle esequie dell’agente Apicella VIDEO
Il feretro avvolto dal tricolore, portato in spalla da sei agenti della Polizia. La moglie accovacciata sulla bara, quasi a volerla abbracciare: è l’immagine più commovente, questa di Giuliana, dei funerali dell’agente scelto Pasquale Apicella, morto a Napoli lo scorso 27 aprile nel corso di un inseguimento di una banda di rapinatori.
Una cerimonia di poco più di un’ora, celebrata nella chiesa cristiana evangelica del quartiere Secondigliano, a Napoli, alla presenza anche del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e del capo della Polizia Franco Gabrielli. A causa delle restrizioni imposte dal pericolo del contagio Covid-19, i pochi presenti erano seduti a distanza e tutti con la mascherina.
Gli onori e il picchetto militare, poi l’esecuzione del silenzio militare, tra gli applausi dei pochi presenti, qualcuno anche dai balconi dei palazzi vicini. Il ricordo, commosso, del collega, l’agente Carato: “Eravamo e sempre saremo come due fratelli; era un pezzo grande del mio cuore. Abbiamo condiviso gioie, dolori e soprattutto la divisa. Lino era un’anima buona, sempre al servizio del prossimo, ed è proprio questa caratteristica che ce l’ha portato via”.
