Funerali del poliziotto ucciso da banda di rapinatori

9 maggio 2020

Il feretro avvolto dal tricolore, portato in spalla da sei agenti della Polizia. La moglie accovacciata sulla bara, quasi a volerla abbracciare: è l’immagine più commovente, questa di Giuliana, dei funerali dell’agente scelto Pasquale Apicella, morto a Napoli lo scorso 27 aprile nel corso di un inseguimento di una banda di rapinatori.

Una cerimonia di poco più di un’ora, celebrata nella chiesa cristiana evangelica del quartiere Secondigliano, a Napoli, alla presenza anche del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e del capo della Polizia Franco Gabrielli. A causa delle restrizioni imposte dal pericolo del contagio Covid-19, i pochi presenti erano seduti a distanza e tutti con la mascherina.

Gli onori e il picchetto militare, poi l’esecuzione del silenzio militare, tra gli applausi dei pochi presenti, qualcuno anche dai balconi dei palazzi vicini. Il ricordo, commosso, del collega, l’agente Carato: “Eravamo e sempre saremo come due fratelli; era un pezzo grande del mio cuore. Abbiamo condiviso gioie, dolori e soprattutto la divisa. Lino era un’anima buona, sempre al servizio del prossimo, ed è proprio questa caratteristica che ce l’ha portato via”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
Usa, manifestazione contro le restrizioni a uso pillola abortiva


Commenti