La spiaggia segreta dell’Isola: giri l’angolo e trovi un angolo silenzioso con acqua limpidissima | La conoscono solo i locali e provano da sempre a tenerla nascosta

Un angolo di paradiso tra mare cristallino e spiaggia dorata, si trova su un’isola magica nell’arcipelago delle Pelagie.

Tra le meraviglie che rendono Lampedusa una destinazione di fama mondiale, Cala Croce occupa un posto speciale. Si tratta di una delle baie più suggestive dell’isola, un luogo dove la natura sembra essersi espressa con pennellate di luce e colore. Questo angolo di paradiso si svela in tutta la sua bellezza a chi sceglie di esplorare la costa sud dell’isola più estesa dell’arcipelago delle Pelagie. Qui il mare assume tonalità che spaziano dal turchese al blu profondo, mentre la sabbia candida riflette ogni raggio di sole.

Raggiungere Cala Croce è semplice e piacevole. La baia si trova a circa tre chilometri dall’Aeroporto di Lampedusa e può essere facilmente raggiunta in auto o motorino attraversando via Madonna e poi imboccando la Strada di Ponente. Per chi ama camminare, Cala Croce è una meta accessibile anche a piedi dal centro dell’isola o dalla vicina Spiaggia della Guitgia. Ogni percorso è un’occasione per ammirare i panorami unici dell’isola, tra rocce vulcaniche e vegetazione mediterranea.

Cala Croce si distingue per la sua conformazione particolare. Lunga appena settanta metri, la baia si divide in due spiaggette separate da un tratto di costa rocciosa. La più ampia prende il nome di Spiaggia di Cala Croce, mentre la più piccola è affettuosamente chiamata dai lampedusani “Portu ‘Ntoni”. Questa divisione naturale non fa che aumentare il fascino del luogo, offrendo ai visitatori la possibilità di scegliere tra due scenari simili ma con un’anima diversa.

Nonostante le dimensioni ridotte, Cala Croce è ben attrezzata per accogliere i turisti. Lungo la spiaggia sono presenti stabilimenti che offrono ombrelloni, sdraio, bar e ristoranti. È un luogo ideale per trascorrere una giornata in totale relax, con la possibilità di gustare piatti locali davanti a un mare cristallino. Chi preferisce la tranquillità assoluta può optare per i tratti di spiaggia libera, perfetti per chi cerca un contatto più diretto con la natura.

Snorkeling e fondali da scoprire

Cala Croce è anche una meta ideale per gli amanti del mare in tutte le sue forme. Le acque calme e trasparenti permettono di praticare snorkeling in totale sicurezza. I fondali sabbiosi, intervallati da piccole formazioni rocciose, ospitano una fauna marina variegata e colorata. È un’esperienza che regala emozioni intense, sia a chi è alla prima esperienza, sia ai più esperti.

Oltre a Cala Croce e Portu ‘Ntoni, la baia comprende anche una terza insenatura meno conosciuta ma altrettanto suggestiva: la Baia del Sol. Questa zona è caratterizzata da una costa scogliosa e si presenta come un rifugio tranquillo per chi ama ambienti più selvaggi. La Baia del Sol si può raggiungere con facilità dalla Guitgia o da via Madonna, camminando tra i profumi intensi della macchia mediterranea.

Le altre spiagge da non perdere

Chi visita Cala Croce non può ignorare le altre perle dell’isola. A pochi minuti di distanza si trovano spiagge come Cala Galera, Cala Pulcino e Cala Greca. Ciascuna con le sue peculiarità, tra sabbie dorate, grotte marine e calette segrete. La varietà paesaggistica di Lampedusa rende ogni giorno di vacanza un’esperienza nuova, arricchita da panorami mozzafiato e mare incontaminato.

Cala Croce rappresenta l’essenza dell’isola: bellezza naturale, accoglienza e pace. È una di quelle mete capaci di lasciare un segno profondo nell’anima di chi la visita. Che si scelga di viverla in totale relax o esplorandone ogni angolo, regala sensazioni autentiche e momenti che difficilmente si dimenticano. In un mondo che corre veloce, Cala Croce è una sosta perfetta per ritrovare sé stessi.