“Lascia perdere le isole o l’estero: il mare migliore è dietro l’angolo di casa tua” I Boom turisti dove non lo aspettava nessuno
Isola di Ponza (pexels) - IlFogliettone.it
Questa regione sorprende per le bellezze nascoste e mari da sogno, anche se nessuno lo avrebbe mai detto
In un’epoca in cui le mete più gettonate per l’estate sembrano essere sempre le stesse, un’affermazione scherzosa su Sicilia e Sardegna ha fatto il giro dei social, suscitando reazioni contrastanti. Il commento nasce dall’entusiasmo di chi, durante una vacanza romana, si è trovato a paragonare la magnificenza del Lazio alle rinomate bellezze delle due isole maggiori, sottolineando con un pizzico d’ironia che anche altrove, nel cuore dell’Italia, si può trovare qualcosa di sorprendente.
Chi ha visto The O.C. ricorderà la mitica Summer Roberts, che davanti a ogni minimo disagio era solita esclamare: «Che schifo!». Un’espressione volutamente iperbolica, usata per accentuare il proprio disappunto anche in situazioni non così tragiche. È proprio con quello stesso spirito – ironico e teatrale – che un turista ha finto di denigrare le meraviglie di Sicilia e Sardegna dopo aver scoperto le meraviglie laziali. Un gioco di paradossi che nasconde in realtà un grande apprezzamento.
È innegabile che sia la Sicilia che la Sardegna rappresentino due pilastri del turismo italiano. Borghi come Taormina, spiagge come quelle di San Vito Lo Capo e scenari caraibici come Macari sono solo alcuni degli esempi siciliani che incantano ogni anno migliaia di viaggiatori. Allo stesso modo, la Sardegna regala spettacoli naturali unici: La Pelosa, il Parco della Maddalena, la Costa Smeralda e Castelsardo sono luoghi che parlano da soli.
Ma proprio mentre ci si concentra su mete blasonate, il Lazio si rivela silenziosamente ricco di alternative affascinanti. Roma da sola rappresenta un’esperienza completa tra storia, arte e gastronomia. Eppure, appena ci si allontana dalla capitale, ci si ritrova immersi in un paesaggio variegato, che alterna colline, laghi, boschi e mare, il tutto avvolto da una tranquillità inaspettata.
Borghi nel verde e sagre autentiche
Chi ama esplorare può trovare nel Lazio borghi pittoreschi e tradizioni radicate. Nemi è uno di questi esempi: affacciato su un piccolo lago vulcanico, offre una vista mozzafiato e la celebre sagra delle fragole, che attira ogni anno curiosi e golosi. Ma sono tanti i luoghi che meritano una visita, ciascuno con la propria storia e le proprie feste popolari.
Gli amanti del mare possono scoprire veri angoli di paradiso tra le isole ponziane. Ponza e Ventotene offrono coste frastagliate, fondali trasparenti e calette nascoste. Luoghi che, pur meno noti rispetto ai giganti del turismo insulare, riescono a sorprendere per autenticità e bellezza.

La qualità dei mari secondo Legambiente
Legambiente e Touring Club Italiano hanno premiato numerosi comuni costieri del Lazio, segnalando l’eccellenza delle loro acque e dei servizi offerti. Località come Sperlonga, San Felice Circeo e Sabaudia hanno ricevuto riconoscimenti significativi, confermando che il mare del Lazio non ha nulla da invidiare ad altre destinazioni più note.
Alla fine, l’esclamazione ironica diventa un pretesto per guardare al Lazio con occhi diversi. Tra storia, natura e sapori, la regione offre un mix perfetto per chi vuole vivere un’estate alternativa, lontano dai luoghi comuni e dai circuiti più affollati. Forse è il momento giusto per preparare le valigie e partire alla scoperta di un Lazio che non smette mai di stupire.
