Politica

Lega-Fdi si contendono proroga: “Merito Mef, opera Chigi”

Fratelli d’Italia e Lega rivendicano ai risprttivi partiti e ai loro massimi esponenti di Governo a Palazzo Chigi e Mef il merito della proroga del payback sanitario all’esame del Consiglio dei Ministri. Apre la competition interna alla maggioranza la Lega con una raffica di dichiarazioni in sequenza. “La decisione di prorogare il payback sanitario – afferma per prima Simonetta Matone, rappresentante del Carroccio in commissione Affari Sociali della Camera- è un passo importante per le aziende e per il sistema sanitario italiano. Grazie all`intervento della Lega con il ministro Giorgetti, si agisce non solo sull`urgenza, spostando al 30 aprile la scadenza dei rimborsi, ma si fornisce il tempo necessario a trovare una soluzione a un provvedimento voluto dalla sinistra nel 2015. Ancora una volta, una prova di attenzione della Lega”.

“Grazie all`impegno del ministro Giorgetti – le fa eco il capogruppo del Carroccio nella stessa commissione il deputato Massimiliano Panizzut – verrà prorogata al 30 aprile la scadenza dei termini di pagamento riguardanti il payback sui dispositivi medici. Si parla di forniture per gli ospedali e assistenza ai cittadini. Era necessario un intervento in questo senso per assicurare la stabilità del settore in attesa di individuare le coperture necessarie nel prossimo Documento di Economia e Finanza in modo da trovare un accordo e una soluzione in accordo con le Regioni. La Lega passa, come sempre, dalle parole ai fatti”. “Siamo soddisfatti – si aggiunge dal Senato la vicepresidente leghista della commissione Sanità Maria Cristina Santù – che oggi in Cdm approderà il provvedimento per la proroga del Payback per i dispositivi medici. Una misura necessaria a risolvere le incombenze per le aziende sanitarie, che sposta al 30 aprile la scadenza per i versamenti. Un passo avanti, in attesa di soluzioni strutturali, in cui è stato determinante l`intervento del Mef e l`impegno del ministro Giorgetti”. Conclusa la raffica leghista, parte quella di Fratelli d’Italia.

“La proroga del payback sanitario fino al 30 aprile prossimo – approvato in Consiglio dei ministri grazie al governo di Giorgia Meloni è solo il primo passo per affrontare in modo strutturale un contenzioso avviato dal governo del Pd guidato da Matteo Renzi, con l`introduzione di una norma di dubbia legittimità, che ha visto la sua attuazione dopo sette anni da parte del ministro, Roberto Speranza. Fratelli d’Italia – dichiara la capogruppo di Fratelli d`Italia in commissione Bilancio, Ylenja Lucaselli, fin dalla manovra ha voluto portare avanti questa battaglia con l’obiettivo, concordato col governo, di dare risposte ad aziende che rischiano il fallimento. Si punta quindi a congelare i pagamenti, rinviando di sei mesi la scadenza per i rimborsi, per poi provvedere a una riforma complessiva del meccanismo una volta individuate le coperture necessarie nel prossimo Documento di Economia e Finanza. I mesi di proroga verranno utilizzati, quindi, anche per trovare una soluzione strutturale al problema, sanando il pregresso e rivedendo i meccanismi per il futuro. Una delle ipotesi in campo è quella di intervenire sul tetto di spesa fissato al 4,4% nel 2011, magari ritoccandolo al rialzo, per una cifra che potrebbe avvicinarsi al 6 miliardi”.

“La proroga del payback sanitario fino al 30 aprile prossimo, approvata dal Consiglio dei ministri è la dimostrazione – le fa eco il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia in commissione Finanze Saverio Congedo- che Fratelli d’Italia non dimentica le aziende in difficoltà. Sei mesi che serviranno a studiare interventi strutturali e mettere fine a un contenzioso che il Partito democratico ha partorito e che oggi sta creando una scompenso a un settore che invece ha bisogno di risorse e ampia collaborazione tra i diversi attori in campo del Sistema sanitario nazionale. Grazie all’esecutivo Meloni un altro tassello è stato posto per costruire un Paese più giusto e migliore”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da