Bonus 100 euro e indennità: ecco il nuovo decreto Primo Maggio

30 aprile 2024

Il governo Meloni ha presentato al tavolo dei sindacati una serie di nuove misure destinate a rivoluzionare il panorama lavorativo e fiscale del paese. Queste iniziative, contenute nei decreti “Coesione” e nel decreto legislativo sull’attuazione della delega fiscale, saranno esaminate dal Consiglio dei Ministri in vista della Festa dei lavoratori.

Il fulcro di queste proposte è il sostegno all’occupazione, con un’attenzione speciale rivolta verso i giovani, le donne e i lavoratori svantaggiati. Per incentivare le assunzioni in questi settori, il governo prevede sgravi contributivi per i nuovi assunti, con una durata di due anni. Questa mossa non solo mira a creare nuove opportunità di lavoro, ma anche a ridurre la disoccupazione e a incoraggiare l’ingresso di coloro che sono al di fuori del mercato del lavoro.

Ma non finisce qui: una delle misure più significative è l’indennità di 100 euro che sarà erogata a gennaio 2025 per i dipendenti con un reddito fino a 28.000 euro. Questo “bonus Befana”, come già è stato chiamato, è destinato a coloro che hanno un carico familiare, come coniuge e figli a carico, o famiglie monogenitoriali con un figlio a carico. Questa iniziativa mira a sostenere il potere d’acquisto delle famiglie e dei lavoratori, specialmente quelli più vulnerabili. Parallelamente, il governo si impegna anche a promuovere l’avvio di nuove attività, con particolare attenzione alle differenze regionali tra il Centro-Nord e il Mezzogiorno. Inoltre, sono previste azioni per riqualificare i lavoratori delle grandi imprese in crisi, al fine di facilitare il ricollocamento nel mercato del lavoro.

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Dal punto di vista fiscale, il decreto “Coesione” punta ad accelerare l’attuazione delle politiche di coesione, con un occhio attento alle risorse europee destinate all’Italia. Questi fondi, che arrivano ogni sette anni, devono essere investiti in politiche del lavoro, sociali e di sostegno alle imprese, per favorire una crescita economica equilibrata e sostenibile. Prima di questo annuncio, la premier Meloni e una delegazione del governo hanno consultato le principali organizzazioni sindacali in vista del vertice G7, dove si discuteranno le priorità dell’agenda lavorativa europea e internazionale.

Il Labour7, che rappresenta le organizzazioni sindacali dei paesi del G7 e dell’Unione Europea, parteciperà ai lavori del summit, proponendo raccomandazioni per una crescita dell’occupazione sostenibile, la sicurezza sul lavoro e un miglioramento dei salari. Mentre il governo si prepara a varare queste nuove misure, i sindacati si apprestano a celebrare il Primo Maggio con lo slogan “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”, sottolineando l’importanza della solidarietà e della cooperazione per affrontare le sfide economiche e sociali del futuro.

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