LUGLIO 2025, INVASIONE SCARAFAGGI AL MARE: vacanze rovinate, spiagge e case infestate I 4 specie disgustose, te le trovi pure dentro i barattoli della dispensa

Scarafaggio (pexels) - IlFogliettone.it

Scarafaggio (pexels) - IlFogliettone.it

Blatte in casa: perché arrivano e come tenerle lontane, tutti i modi per evitare brutte sorprese e capire la loro origine

Le blatte, comunemente conosciute anche come scarafaggi, sono insetti diffusi in tutto il mondo con l’unica eccezione delle regioni polari. In Italia, le specie più comuni sono quattro: la Blattella germanica, la Blatta orientalis, la Supella longipalpa e la Periplaneta americana. Sebbene le loro dimensioni siano contenute, il fastidio che provocano è ben noto a chiunque abbia avuto a che fare con un’infestazione. Amano gli ambienti caldi, umidi e ricchi di cibo, rifugiandosi in spazi nascosti difficili da raggiungere.

La presenza delle blatte in casa genera sempre reazioni forti, spesso accompagnate da racconti esagerati e rimedi improbabili. Nell’immaginario collettivo, alimentato da leggende metropolitane e “consigli dello zio”, questi insetti diventano mostri indistruttibili. La realtà, invece, è più semplice e razionale. Le blatte si avvicinano alle abitazioni per la facilità con cui trovano cibo, acqua e riparo, e non è necessario uno stato di sporcizia per attirarle. Anche ambienti puliti possono essere soggetti alla loro visita, se vi sono le condizioni climatiche adatte.

La Blattella germanica predilige gli angoli umidi come il retro dei frigoriferi o le macchine da caffè. La Blatta orientalis, più resistente al freddo ma sensibile alla siccità, cerca ambienti freschi e ombreggiati come cantine e soffitte. La Periplaneta americana, la più grande tra quelle comuni in Italia, abita spesso tubature e scarichi. Infine, la Supella longipalpa si adatta bene a temperature elevate ed è frequente in case riscaldate artificialmente. Tutte queste specie sono lucifughe, cioè evitano la luce e si muovono prevalentemente di notte.

Le blatte riescono a entrare in casa attraverso fessure, grate, scarichi, porte lasciate aperte e perfino con gli oggetti trasportati dall’esterno. Spesso, il trasloco di scatoloni, piante o imballaggi può essere veicolo involontario di questi insetti. Anche i lavori in corso nei pressi dell’abitazione possono disturbarne i nidi, spingendole a cercare nuovi rifugi all’interno delle abitazioni. Una volta trovata la strada, si stabiliscono negli anfratti più nascosti, dove è difficile vederle ma facile ritrovarne le tracce.

Dove si nascondono e come si riproducono

Le blatte depongono le uova in ooteche, ovvero involucri contenenti più embrioni, nascosti in luoghi caldi e umidi. Il nido può essere individuato osservando la presenza di esemplari in gruppo o feci simili a briciole scure. I posti ideali per loro sono retro di elettrodomestici, tubature inutilizzate, intercapedini dei mobili, angoli di dispense o vecchi imballaggi. Data la loro capacità di percepire i minimi spostamenti d’aria, catturarle è difficile, ed è per questo che la prevenzione diventa fondamentale.

Per evitare le blatte non basta la pulizia superficiale. È necessario mantenere ogni angolo della casa in ordine, evitando di lasciare residui alimentari, briciole o acqua stagnante. Conservare il cibo in contenitori sigillati, lavare frequentemente le superfici e non accumulare rifiuti in cucina è essenziale. Oltre all’igiene, però, anche la manutenzione gioca un ruolo chiave: sigillare crepe nei muri, controllare le fughe tra le piastrelle e coprire le grate può impedire l’accesso a questi insetti.

Scarafaggio (pexels) - IlFogliettone.it
Scarafaggio in casa (pexels) – IlFogliettone.it

Ridurre l’umidità per scoraggiare l’infestazione

Le blatte sopravvivono grazie all’umidità, e proprio per questo abbassarla può essere un’arma efficace per renderle l’ambiente ostile. Deumidificatori, ventilatori e condizionatori aiutano a tenere sotto controllo il tasso di umidità domestica. Laddove possibile, è utile anche isolare le fonti di condensa o umidità cronica come bagni ciechi e cucine poco areate. Una casa asciutta è molto meno appetibile per questi insetti, che si troveranno costrette a cercare altrove un habitat più favorevole.

Le blatte sono tenaci, ma non invincibili. Il segreto per evitarle è agire in anticipo, riconoscendo i primi segnali della loro presenza e intervenendo con determinazione. Individuare e distruggere il nido, sigillare gli accessi e mantenere la casa asciutta e ordinata sono le armi principali per tenerle lontane. Affidarsi a disinfestatori professionisti diventa necessario solo in caso di infestazioni gravi. In ogni caso, prevenire è meglio che curare, e con qualche attenzione in più si può evitare di condividere casa con questi indesiderati coinquilini.