Ufficiale, vietati gli ombrelloni al mare: è addio, non li puoi più usare I Ecco come dovrai ripararti dal sole ad Agosto
Ombrelloni (pexels) - IlFogliettone.it
Arriva l’alternativa intelligente all’ombrellone tradizionale, un prodotto nato per superare i limiti del parasole
Con l’arrivo anticipato del caldo estivo, le spiagge italiane tornano a riempirsi di famiglie, turisti e amanti del sole pronti a godersi il mare. L’esodo stagionale è ormai cominciato, con temperature tipicamente estive già da giugno e scuole che anticipano la chiusura dell’anno scolastico. In questo scenario, l’ombrellone, simbolo indiscusso delle vacanze al mare, torna a popolare gli arenili, ma non senza critiche e limiti che ne hanno reso necessaria una possibile evoluzione.
La principale critica mossa all’ombrellone riguarda la sua limitata capacità di offrire ombra e protezione costante dal sole. Il diametro ristretto, la necessità di spostarlo continuamente per inseguire l’ombra e la difficoltà di fissarlo stabilmente in presenza di vento hanno spinto un’azienda valenciana, la Jobean, a immaginare una soluzione radicalmente nuova. Da questa esigenza nasce lo ShadeSock, un innovativo telo gonfiabile che potrebbe rappresentare il futuro della protezione solare in spiaggia.
La peculiarità dello ShadeSock è la sua capacità di sfruttare il vento, spesso percepito come un nemico in spiaggia, per restare in piedi. Come spiegato da Ana Moltó, responsabile del prodotto, la sfida principale era progettare una copertura stabile senza ricorrere a una struttura rigida. L’azienda ha risolto il problema ideando un sistema che gonfia il telo in pochi secondi e lo ancora al suolo tramite sacchetti riempiti di sabbia, rendendolo resistente e facile da usare.
Il modulo ombreggiante ha una superficie di 2,44 × 3,05 metri, sufficiente a coprire comodamente quattro persone. Il peso complessivo sfiora appena il chilo e il telo può essere facilmente piegato e riposto in uno zaino, aumentando notevolmente la portabilità rispetto all’ombrellone classico. Il tessuto doppio strato con protezione UPF 50+ assicura un riparo efficace contro oltre il 98% dei raggi ultravioletti, superando ampiamente le performance degli ombrelloni in metallo tradizionali.
Test sul campo e stabilità garantita
I test effettuati da Jobean hanno dimostrato che lo ShadeSock resta stabile anche in presenza di venti sostenuti fino a 20 km/h, una condizione comune in molte spiagge, soprattutto quelle affacciate sull’Atlantico. Questo dato conferma l’affidabilità del prodotto anche in giornate meno calme, offrendo agli utenti una sicurezza in più contro le raffiche improvvise che spesso compromettono la tenuta degli ombrelloni convenzionali.
Un video pubblicato su TikTok dal profilo Aring Solange ha catalizzato l’attenzione del pubblico, totalizzando oltre 4,3 milioni di visualizzazioni. La viralità del contenuto ha generato un vero e proprio boom di vendite, tanto da far registrare il tutto esaurito in pochi giorni sia su Amazon che sul sito ufficiale dell’azienda, nonostante il prezzo iniziale di 180 euro. Jobean è ora al lavoro per rifornire il mercato entro l’inizio ufficiale della stagione turistica.

Approvazione del mondo medico
L’innovazione non è passata inosservata nemmeno agli occhi degli specialisti. La dermatologa Marta Enríquez, dell’Accademia di Dermatologia, ha accolto favorevolmente il progetto, sottolineando l’importanza di facilitare l’accesso a zone d’ombra ampie e comode. Secondo la specialista, la prevenzione delle scottature è un aspetto fondamentale per ridurre il rischio di tumori cutanei a lungo termine, e strumenti come lo ShadeSock possono giocare un ruolo significativo in questa battaglia.
Il successo dello ShadeSock riflette anche una crescente consapevolezza del pubblico. La cultura della protezione solare, un tempo ignorata o sottovalutata, è oggi sempre più radicata nelle abitudini dei vacanzieri. Le persone cercano soluzioni pratiche che non compromettano il piacere della giornata al mare e che permettano di vivere il sole con intelligenza. In questo contesto, un oggetto innovativo come lo ShadeSock non è solo un’alternativa tecnica, ma anche il simbolo di una nuova mentalità.
