Marcella Bella accende la miccia a “Ballando con le Stelle”: scintille con la giuria e frecciate a Barbara d’Urso

La cantante si sfoga nel backstage dopo le critiche della giuria: parole pungenti rivolte a una collega, clip trasmessa in esclusiva scatena dibattito.

Una Marcella Bella, visibilmente irritata dai commenti dei giurati di Ballando con le stelle Selvaggia Lucarelli, Guillermo Mariotto e Fabio Canino, e a cui ha replicato nel backstage con un tono ironico e una stoccata rivolta alla collega concorrente Barbara d’Urso.

Il fuoco della prima polemica

“Mi auguro che i giurati si concentrino un po’ anche sulla signora d’Urso — ha dichiarato Marcella Bella — che è sempre così ferma. È napoletana, smuovetela un po’! Sempre tutta composta, zitta, immobile… certe volte mi viene voglia di pungerla per capire se è viva.” Frasi pronunciate nel backstage e trasmesse in esclusiva durante la trasmissione Bar Centrale, che hanno subito alimentato la discussione online.

Il commento della cantante, parte di uno sfogo più ampio dopo le critiche ricevute dalla giuria, è stato percepito da alcuni come una battuta pungente e da altri come un attacco gratuito a una collega già sotto i riflettori. La situazione ha rapidamente assunto i toni di una polemica televisiva, con ripercussioni immediate sui social network.

Isoardi rilancia, i social esplodono

Il frammento dello sfogo è stato mandato in onda dal programma di Elisa Isoardi, che ha commentato con ironia: “Urca, si può dire urca? Non male… secondo voi è vero che la d’Urso è troppo bloccata?” La domanda, posta in studio, ha acceso il dibattito tra ospiti e telespettatori, dividendo chi ha applaudito la sincerità di Marcella e chi ha condannato il tono dell’attacco.

Sui social la clip si è rapidamente diffusa: meme, thread e commenti hanno moltiplicato le opinioni. Chi difende la cantante la interpreta come vittima di un giudizio severo, chi difende la conduttrice la vede come obiettivo di una stoccata ingiustificata. Il confronto si è allargato oltre la platea televisiva e ha coinvolto opinionisti e influencer.

Appello alla solidarietà femminile

In studio, Serena Bortone non ha esitato a difendere Barbara d’Urso e a portare la discussione su un piano di principio: “Io dico che sono per entrambe. Ma non è bello guardare quello che fanno le altre colleghe — ha detto — bisogna essere sorelle tra di noi. Parlare così delle altre è segno di debolezza, oltre che di poca solidarietà.”

La posizione della Bortone ha ottenuto consensi e ha ri-orientato il dibattito verso un tema più ampio: la rappresentazione e il trattamento delle donne nei programmi di intrattenimento, e il confine tra battuta e attacco personale in diretta o nel dietro le quinte.

“Sorellanza” o rivalità televisiva?

L’intervento di Bortone non ha tuttavia spento le polemiche: la clip continua a circolare e a suscitare reazioni contrapposte. Secondo alcune fonti vicine alla produzione, l’atmosfera dietro le quinte rimane tesa. Marcella Bella ha più volte espresso la sensazione di essere il bersaglio preferito di Lucarelli, Mariotto e Canino, e la critica ricevuta in puntata pare aver accentuato questo sentimento.

Fabio Canino, dopo un giudizio severo nella prima puntata, avrebbe provato a smorzare i toni con scuse pubbliche; gesture che, agli occhi della cantante, non pare ancora del tutto risolutiva. Il contrasto fra il taglio leggero delle battute e la frustrazione reale che si percepisce nel backstage alimenta l’idea che la contesa possa protrarsi nelle puntate successive.

La miccia di una rivalità pronta a riesplodere

Dietro la battuta si nasconde un malessere: Marcella Bella sembra infastidita non solo per il punteggio o per critiche tecniche, ma per un giudizio che investe la sua personalità. La battuta su Barbara d’Urso, pur nata con tono ironico, ha rivelato una frizione più profonda e ha acceso una discussione che probabilmente tornerà nelle prossime settimane.

Per ora la d’Urso ha scelto la discrezione; resta da vedere se nelle prossime puntate deciderà di replicare o se il confronto si consumerà su un altro terreno: quello del palco, dove passi, sguardi e applausi decideranno, a ritmo di danza, l’esito dello scontro.