Un 42enne romano e’ stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Ostia con l’accusa di aver avuto rapporti sessuali con la propria figlia – oggi undicenne – fin da quando questa aveva cinque anni e di aver realizzato e detenuto materiale pedopornografico. La vicenda e’ finita all’attenzione degli inquirenti nell’ambito di un’indagine relativa a una truffa per la vendita di un telefonino, che era stata realizzata dall’arrestato ai danni di una minorenne. Dopo i primi accertamenti, gli investigatori hanno effettuato una perquisizione presso il domicilio dell’uomo, il quale aveva anche dichiarato il falso, affermando di essere fuori citta’. Gli agenti, durante un appostamento, lo hanno sorpreso in compagnia della figlia mentre cercava di occultare un computer e parte del materiale pedopornografico, trasportandolo in un carrellino per la spesa.
Dopo aver affidato la bambina ad una vicina di casa, gli investigatori sono entrati nell’appartamento, dove, in varie stanze, sono stati trovati oltre 500 dvd e riviste pedopornografiche e, tra i giocattoli della bambina, e’ stato rinvenuto un fallo di gomma. Tra i dvd, oltre 160 contenevano immagini di minorenni: gli investigatori hanno scoperto che la protagonista principale di un filmato amatoriale era proprio la bambina, che nell’abitazione di famiglia, aveva rapporti sessuali orali con il padre. Nel filmato si intravedono anche le mani di un adulto, verosimilmente quelle del padre, sulle parti intime della bambina. In un altro frame dello stesso dvd si vede ancora il padre baciare la bocca della figlia, e la bambina rivolgersi verso chi la sta riprendendo, salutandolo con la mano e pronunciando la frase ‘ciao papa”. La Polizia Scientifica, su indicazione della Procura, ha effettuato nella casa fotografie e riprese degli ambienti, con l’obiettivo di metterle a confronto con le immagini dei luoghi ripresi nel filmato che mostrava la bambina e gli atti sessuali. La Polizia di Stato sta ora indagando a 360 gradi nel mondo della pedopornografia, perche’ non si esclude che i filmati amatoriali possano essere stati immessi nel mercato del porno. La minore, che sara’ ascoltata in un’audizione protetta, e’ stata affidata alla madre, separata dall’uomo da oltre 5 anni. Quest’ultimo si trova ora in isolamento nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorita’ giudiziaria.
